Diretta Lazio-Juventus 1-0: cronaca, tabellino e pagelle

Tutto sulla sfida dello stadio Olimpico, che vedrà opporsi i biancocelesti di Tudor (all’esordio sulla panchina della Lazio) e i bianconeri di Allegri

Un esordio con i fiocchi: una vittoria cercata, voluta e trovata all’ultimo respiro grazie ad un colpo di testa perfetto di Marusic su assist di  Guendouzi. Igor Tudor parte alla grande e si regala un esordio straordinario sulla panchina della Lazio. I biancocelesti battono la Juventus 1-0; una vittoria importante per la classifica (con la Lazio  che supera il Napoli) e per il morale, in vista della doppia semifinale di Coppa Italia (sempre con la Juventus) e del derby (in programma sabato prossimo).

Tudor stupisce tuti nelle scelte iniziali, schierando Zaccagni a tutta fascia, Pedro e Felipe Anderson alle spalle di Castellanos. L’argentino sfiora due volte il gol nel primo tempo, poi Anderson si lascia respingere la sua conclusione dal portiere bianconero. Prima dell’intervallo Mandas salva su Chiesa. Il numero uno laziale si ripete su Miretti ad inizio ripresa. Nel finale la Lazio spinge con maggior forza: reclama un rigore (netto) per fallo di Bremer su Zaccagni e all’ultimo respiro trova il gol vincente: Guendouzi serve Marusic, che stacca di testa e insacca alle spalle di Szczesny.

Il gol di Marusic che decide la partita. l’esterno biancoceleste svetta di testa su cross di Guendouzi e insacca – Roma.Cityrumors.it

Lazio – Juventus, le pagelle

Mandas 7: Chiamato spesso ad impostare con i piedi, si lascia andare a siluri alla Sinisa Mihajlovic, che si perdono spesso nella metà campo avversaria. Sul finire del primo tempo salva due volte su Chiesa (il primo intervento è stato eccezionale). Si ripete ad inizio ripresa su Cambiaso.

Casale 6,5: La cura Tudor funziona. Attento, propositivo e bravo in marcatura. Nel finale di primo tempo soffre l’intraprendenza di Chiesa, ma si rifà nella ripresa, dove tenta anche una sortita offensiva. In crescita

Romagnoli 6,5: E’ il regista difensivo e quello che spesso è chiamato ad organizzare il pressing. Ingaggia un duello fisico con Kean, seguendolo in tutte le zone del campo. Leader.

Gila 7: Difficile dire se ha fatto il centrale, l’esterno o l’attaccante aggiunto: il pressing a tutto campo esalta le sue doti. Si trasforma in assist man regalando un pallone a Felipe Anderson. Ad inizio ripresa si prende gli applausi dell’Olimpico per un recupero straordinario su Kean. Imprescindibile.

Marusic 7,5: Man of the match. All’ultimo respiro si avventa sul cross di Guendouzi e schiaccia di testa il pallone alle spalle di Szczesny, allontanando vecchie paure e momenti negativi. Prima, era stato protagonista di una serie di ottime giocate difensive.

Kamada 6,5: La sorpresa più grande: tutti si aspettavano di vederlo alle spalle della punta centrale. Tudor lo piazza davanti alla difesa ad organizzare il gioco. Lotta, sgomita e prova un tiro dopo quattro minuti. Sempre dentro la partita, dall’inizio alla fine.

Cataldi 6: Tutti i palloni passano per i suoi piedi. Non sempre riesce ad accelerare il gioco con costrutto.

Zaccagni 6,5: Si piazza esterno sulla sinistra: una mossa a sorpresa che nel primo tempo riesce a metà. Nel primo tempo cerca di superare Danilo con qualche guizzo, ma ci riesce solo in parte. Cresce nella ripresa: si procura un rigore che Colombo e il Var non vedono

Pedro 6: Si piazza alle spalle di Castellanos, nel ruolo di trequartista. Qualche errore di troppo nel palleggio, ma sembra molto più nel vivo del gioco rispetto alle ultime uscite. Pressa su Szczesny e lo costringe ad un errore, che Zaccagni e Kamada non riescono a sfruttare a pieno. Esce nella ripresa

Felipe Anderson 7: In un primo tempo di corsa e moto perpetuo, regala un assist al bacio per Castellanos e sfiora il gol con un tentativo deviato da Szczesny. Da Sarri a Tudor cambia poco: Felipe resta una pedina imprescindibile. Finisce sulla fascia sinistra e in debito di ossigeno, fa partire l’azione del gol di Marusic.

Castellanos 6: Viene preferito ad Immobile al centro dell’attacco: Al 17′ e al 21′ ha due buone occasioni: sulla prima calcia di prima e manda il pallone sul fondo; sulla seconda (dopo un uno-due magnifico con Felipe Anderson), calcia sull’esterno della rete.

Isaksen 6: Entra bene in partita, piazzandosi sulla trequarti campo. Corre, lotta e prova a lasciare il segno: regala vivacità nel momento in cui la Lazio stava soffrendo.

Immobile 6: Non riesce a lasciare il segno, ma partecipa all’assedio finale. Prende un giallo per proteste.

Guendouzi 7: Entra in campo con lo spirito giusto e regala a Marusic l’assist per il gol vittoria.

Vecino sv: In campo nel finale. Sfiora il gol con un tentativo dal limite.

Luis Alberto sv: Entra a sette minuti dalla fine e lo fa con lo spirito giusto: sfiora il gol con un tiro dal limite che lambisce il palo.

Igor Tudor e i giocatori della Lazio esultano a fine partita – Roma.Cityrumors.it

Lazio – Juventus, il tabellino

LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Gila, Romagnoli, Casale; Felipe Anderson, Kamada (80` Guendouzi), Cataldi (80` Vecino), Marusic; Pedro (57` Isaksen), Zaccagni (83` Luis Alberto); Castellanos (57` Immobile). A disp.: Sepe, Renzetti, Patric, Hysaj. All.: Igor Tudor

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Danilo, Bremer, Rugani, De Sciglio (46` Iling-Junior); Miretti (46` Mckennie), Locatelli, Rabiot; Cambiaso (63` Weah), Kean (80` Sekulov), Chiesa (68` Yildiz). A disp.: Pinsoglio, Perin, Gatti, Djalò, Nicolussi Caviglia, Nonge. All.: Massimiliano Allegri

Arbitro: Andrea Colombo (sez. Como)

Assistenti: Preti – Vecchi

IV ufficiale: Marchetti

V.A.R.: Mazzoleni

A.V.A.R.: Chiffi

NOTE. Ammoniti: 29` Allegri (J), 71` Iling-Junior (J), 75` Weah (J), 90`+1` Immobile (L)

Recupero: 3` st.


Tudor esalta Felipe Anderson

Il tecnico della Lazio Igor Tudor al termine della gara contro la Juventus: Non mi sono fatto film prima della partita, ma se uno vuole lo può vedere in diretta. Bello vincere così, con un esterno che entra in area e segna, c’era poco tempo, c’erano tante cose da sistemare, siamo contenti“. Molti hanno paragonato il gol di Marusic con quello di Provedel contro l’Atletico Madrid:  Non esistono destino, fortuna e sfortuna, c’è solo il presente, il lavoro, la concentrazione. Sono contento per i ragazzi, se ci provi il gol arriva. Possiamo crescere nell’attacco alla profondità, nei cross, nelle distanze e nell’intensità. Ci lavoreremo piano piano“. Sui singoli: “Kamada ha fatto una gara importante, l’ho già detto e confermo che è adatto a questo calcio, può giocare in mediana e sulla trequarti, controlla la gara, ha intelligenza, voglia di soffrire. Immobile? Sapeva che sarebbe partito fuori, gli avevo parlato ed era giusto premiare la doppietta di Castellanos nella gara precedente. Il mio compito è aiutarli a soddisfare la loro sete di gol. Sono felice anche per come è entrato Ciro. Anderson? E’ straordinario sia a livello tecnico sia sulla sua mentalità e capacità fisica. Per me è un giocatore straordinario, oggi ha giocato in tre posizioni. Marusic? Un gol da ala vera, dovevo arrivare io per far capire che non è un terzino basso”.


Marusic: “Il mio gol più bello”

“Il mio gol più bello – ha detto il montenegrino – sono contento per i tanti tifosi che sono venuti. Ora testa alla sfida di Coppa Italia (ancora contro la Juve, a Torino nella semifinale di andata ndr) e poi al derby con la Roma”.


90’+4′ – FISCHIO FINALE: LA LAZIO BATTE LA JUVE 1-0

Grazie ad un gol di Marusic nel finale di gara, la Lazio batte la Juventus 1-0. Decide il gol di Marusic nel finale.


90’+3′ – GOOOOOOL LAZIO IN VANTAGGIO: MARUSIC

La Lazio in vantaggio all’ultimo respiro: Marusic di testa svetta sul cross di Guendouzi e di testa insacca.


90′ – Tre di recupero: ammonito Immobile

Concessi tre minuti di recupero: giallo per Immobile per proteste.


87′ – Luis Alberto sfiora il palo

Tiro di Luis Alberto dal limite: palla deviata da Rugani che sfiora il palo di pochi centimetri. Lazio vicinissima al vantaggio


85′ – Che occasione per Vecino

Vecino calcia indisturbato dal limite: palla sul fondo.


83′ – Ultimo cambio nella Lazio

Fuori Zaccagni e dentro Luis Alberto: ultimo cambio nella Lazio.


81′ – Doppio cambio per Tudor

Dentro Guendouzi e Vecino, fuori Kamada e Cataldi. Tudor sostituisce entrambi i centrocsmapisti centrali.


80′ – Cambio nella Juve

Fuori Kean, dentro Sekulov nella Juventus. Cambi in attacco per Allegri.


75′ – Giallo per Weah

Ammonito Weah per un fallo su Zaccagni.


73′ – Occasione per Marusic

Grande occasione per la Lazio: Marusic calcia di prima e trova la deviazione da sotto misura di Bremer. Proteste della Lazio per una trattenuta (netta) dello stesso Bremer su Zaccagni. Il Var non interviene.


71′ – Giallo per Iling-Junior

Ammonizione per Iling – Junior, che commette fallo su Kamada.


67′ – Allegri richiama Chiesa

Ancora un cambio per la Juve: fuori Chiesa e dentro Yildiz.


62′ – Cambio nella Juve

Dentro Weah, fuori Cambiaso: cambio per la Juventus di Allegri.


57′ – Doppio cambio nella Lazio

Fuori Pedro e Castellanos, dentro Immobile e Isaksen. Doppio cambio nella Lazio.


55′ – Ci prova Romagnoli

Su corner, Romagnoli stoppa e calcia: palla sopra la traversa.


52′ – Lazio in difficoltà

Juve più propositiva: attacca con maggiore intensità e mette in difficoltà la Lazio: gli uomini di Tudor danno la sensazione di essere in calo dal punta di vista fisica.


50′ – Mandas respinge su Cambiaso

Cross si Illing Junior e Cambiaso, sulla destra calcia di prima: Mandas respinge.


46′ – Si riparte: doppio cambio per la Juve

Inizia la ripresa con un doppio cambio nella Juventus: McKennie e Illing-Junior in campo: Miretta e De Sciglio fuori.


45′ – Squadre negli spogliatoi. Lazio-Juventus 0-0

Il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi, senza recupero. Lazio e Juventus all’intervallo sullo 0-0. Prima mezz’ora ottima della Lazio, che nel finale rifiata e concede spazio alla Juve.


42′- Ci prova Chiesa: Mandas blocca

Chiesa si accentra da sinistra e calcia dal limite dell’area: tiro centrale, bloccato senza problemi da Mandas.


41′ – Mandas salva su Chiesa

Bella azione della Juventus: Rabiot serve Chiesa che di prima prova il piattone. Mandas si allunga e manda in calcio d’angolo.


28′ – Ammonito Allegri

Ammonito Allegri per le proteste contro l’arbitro, che nell’azione aveva fischiato fallo a favore della Juventus.


24′ – Szczesny respinge su Felipe Anderson

Ancora un tentativo per la Lazio: Felipe Anderson controlla e calcia dall’interno dell’area: Szczesny respinge.


21′ – Follia di Szczesny, la Lazio non ne approfitta

Follia di Szczesny, che sbaglia con i piedi: Pedro ne approfitta e serve Zaccagni, da questi a Kamada: tiro ribattuto. Grande occasione per la Lazio non sfruttata.


20′ – Castellanos ad un passo dal vantaggio

Bella azione, tutta di prima tra Castellanos e Felipe Anderson: l’argentino si presenta davanti a Szczesny ma calcia sull’esterno della rete.


17′ – Ci prova Castellanos

Palla vacante in area bianconera dopo un tentativo di incursione di Felipe Anderson: Castellanos si gira di prima e calcia, mandando palla sul fondo.


9′ – Bremer sfiora il palo

Punizione dal limite per la Juve: cross di Chiesa per Bremer che di testa anticipa tutti, ma sfiora il palo.


4′ – Ci prova Kamada

Primo tentativo della Lazio con Kamada, che calcia dal limite: palla alta sopra la traversa.


2′ – La Lazio di Tudor in campo

Marusic a tutta fascia sulla destra, Zaccagni a sinistra, con Felipe Anderson e Pedro dietro Castellanos. Kamada e Cataldi in mezzo al campo.


1′ – Si parte: inizia Lazio – Juventus

Inizia Lazio – Juventus: calcio d’inizio per i bianconeri.

La nuova Lazio di Igor Tudor, ospita la Juventus di Massimiliano Allegri – Roma.Cityrumors.it

17:55 – Squadre in campo

Entrano in campo Lazio e Juventus: Danilo Cataldi con la fascia di capitano, guida il gruppo biancoceleste.


17:40 – Tudor: “Ecco cosa voglio vedere dalla squadra”

“Oggi voglio vedere tante cose sapendo che ci saranno piccoli e grandi difetti, ma è normale. Abbiamo lavorato poco con due ragazzi che oggi hanno giocato poco, Isaksen e Marusic. Non è solo un cambiamento di sistema o stile, si pensa ad un cambiamento totale. Dopo tre anni ci sono tanti dettagli che sono cambiati, ci vorrà tempo, ma sono fiducioso. Speriamo di vedere più cose possibili di quelle che abbiamo fatto in settimana”. Sulle scelte: “La mia idea era quella di non far giocare i nazionali, era giusto che giocassero quelli che si sono allenati. Lazzari ha avuto un piccolo problemino in allenamento, anche Luis Alberto, quindi giocheranno Zaccagni e Marusic. Oggi c’è una gara, tra tre giorni ce ne sarà un’altra, quindi ci sarà spazio e bisogno di tutti. La rosa ha qualità, non solo nell’undici. Chi gioca dipende dagli stessi giocatori. Perché non gioca Immobile? Castellanos col Frosinone ha fatto due gol, è giusto che giochi lui”.


 17:30 – ll riscaldamento della Juventus

I bianconeri in campo per il riscaldamento pre partita.


17:25 – La Lazio in campo

I giocatori biancocelesti in campo per saggiare le condizioni del terreno.


17:20 – Lazio – Juventus, le parole di Casale

Nicolò Casale, a pochi minuti da Lazio – Juventus, sull’arrivo di Tudor, con il quale ha lavorato a Verona: “Il mister l’ho ritrovato come l’ho lasciato, molto carico e tanta voglia di trasmettere le sue idee. Avendolo avuto sapevo cosa aspettarmi, ho avvertito i compagni, sono rimasti contenti, ha portato più pressing e più intensità nella zona offensiva. Speriamo da stasera di fare vedere già quel che abbiamo provato”.


17:00 – Lazio – Juventus, le formazioni ufficiali

LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Casale, Romagnoli, Gila; Marusic, Cataldi, Kamada, Felipe Anderson; Pedro, Zaccagni; Castellanos. A disp.: Sepe, Renzetti, Hysaj, Patric, Ruggeri, Guendouzi, Coulibaly, Vecino, Luis Alberto, Immobile, Saná Fernandes, Isaksen, Diego Gonzalez. All.: Tudor.

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Rugani, Bremer, Danilo; De Sciglio, Miretti, Locatelli, Rabiot, Cambiaso; Chiesa, Kean. A disp.: Pinsoglio, Perin; Gatti, Djalo; Iling-Junior, Miretti, Weah, Nicolussi Caviglia, NongeBoende; Yildiz, Sekulov. All.: Allegri.


17:00 – Lazio – Juve, oltre 57.000 spettatori

Sono 27.000 i biglietti venduti per la sfida di oggi tra Lazio e Juventus, in programma alle ore 18 allo stadio Olimpico. Un dato da aggiungere ai 30.333 abbonati. Saranno quindi oltre 57.000 gli spettatori presenti nell’impianto romano che assisteranno alla sfida.


17:00 – Juve, i convocati di Allegri contro la Lazio

Allegri, alla 500esima panchi na in A, deve rinunciare allo  squalificato Dusan Vlahovic, agli infortunati  Milik, Alex Sandro e anche a Filip Kostic fermato dall’influenza.

PORTIERI: Szczesny, Pinsoglio, Perin.

DIFENSORI: De Sciglio, Bremer, Gatti, Danilo, Rugani, Cambiaso, Djalò.

CENTROCAMPISTI: Locatelli, McKennie, Miretti, Weah, Rabiot, Nicolussi, Nonge.

ATTACCANTI: Chiesa, Yildiz, Iling Jr, Kean, Sekulov.


17:00 – Lazio – Juventus, le parole di Castellanos

“Nell’ultima settimana abbiamo lavorato bene su ogni aspetto, il mister punta molto sull’intensità e questo è importante per tutto la squadra. Ci aspettano tante partite complicate, a partire dalle prossime due contro la Juventus: conosciamo il valore dei bianconeri, dovremo pensare a fare il nostro gioco per cercare di vincere”, ha detto Castellanos al match program pubblicato dal club biancoceleste.


17:00 – La Juve a Roma

I bianconeri nella capitale per la sfida contro la Lazio


 

17:00 – Lazio – Juventus, i convocati di Tudor: la scelta su Lazzari e Luis Alberto

Lazzari out e Luis Alberto convocato: ecco le scelte del tecnico biancoceleste Igor Tudor per la sfida contro la Juventus. I due non erano al cento per cento.

Portieri: Mandas, Renzetti, Sepe;

Difensori: Casale, Gila, Hysaj, Marusic, Patric, Romagnoli;

Centrocampisti: Cataldi, Guendouzi, Kamada, Luis Alberto, Vecino;

Attaccanti: Castellanos, Felipe Anderson, Immobile, Isaksen, Pedro, Zaccagni.


17:00 – Lazio – Juventus, i numeri e le statistiche

La Lazio ha vinto 2-1 l’ultima sfida all’Olimpico contro la Juventus in campionato, i biancocelesti non ottengono due successi casalinghi di fila contro i bianconeri in Serie A dal 2001, quando i capitolini superarono i piemontesi prima per 4-1 (18.03.2001) e poi per 1-0 (24.11.2001). Lazio – Juventus è una partita che vede i numeri a sfavore dei biancocelesti: su 79 gare di Serie A a Roma infatti, la Lazio ha vinto 26 volte, l`ultima per 2-1 nell`aprile 2023. Completano il dato 34 sconfitte (la più recente è lo 0-2 del novembre 2021) e 19 pareggi (manca dall` 1-1 del novembre 2020). Sono inoltre 95 i gol realizzati dai capitolini, contro i 108 dei bianconeri.

Precedenti totali: 191 (47 vittorie Lazio, 44 pareggi, 100 vittorie Juventus)

Ultima vittoria Lazio: 2-1 (08.04.2023)

Ultima vittoria Juventus: 3-1 (16.09.2023)

Ultimo pareggio: 2-2 (16.05.2022)

Gol totali Lazio: 211

Gol totali Juventus: 331

Vittorie con più gol realizzati in casa: 4-0 Lazio (1939) – 0-4 Juventus (1948)

La Lazio ha perso le ultime tre partite all’Olimpico in campionato, nella sua storia in Serie A solo una volta ha registrato più sconfitte casalinghe di fila: cinque tra il febbraio e l’aprile 1961, sotto la guida di Jesse Carver. MA anche i bianconeri non vivono un periodo fortunato. A partire dal weekend del 27-28 gennaio scorso, la Juventus ha guadagnato solo sette punti in otto partite di Serie A, nel periodo soltanto Salernitana (due), Frosinone (due) e Sassuolo (quattro) hanno ottenuto meno punti dei bianconeri. I bianconeri non registravano un rendimento così basso in una serie di otto gare dal 2011 in campionato (sette punti tra gennaio e marzo con Luigi Delneri in panchina).


17:00 – Tudor su Kamada

Grande attesa per capire se Kamada (una sorta di oggetto misterioso con Sarri), riuscirà a mettersi in evidenza con il nuovo tecnico. Tudor, alla vigilia della sfida con la Juventus, è stato molto chiaro: “Kamada è un giocatore completo: che ha corsa e qualità di gioco. Se devo essere sincero credo che sia più adatto a questo calcio che a quello precedente. Non è pulitissimo, ma ha altre doti, che a me piacciono tanto. E’ un centrocampista che fa gol ed è una bella dote, che fa la differenza. L’ho visto allegro e voglioso: ora vedremo quando arrivano le partite che contano”.


17:00 – Lazio – Juventus, le parole di Tudor

Il tecnico biancoceleste, all’esordio sulla panchina della Lazio, chiarisce cosa si aspetta di vedere dai suoi giocatori “Ho visto i giocatori motivati. Devono avere coraggio e giocare senza pensieri. Me le prenderò io le responsabilità, se qualcosa dovesse andare male. Io voglio vedere coraggio, una squadra tosta e cattiva: devono difendere e attaccare tutti. Voglio vedere una squadra che sia difficile da battere e cattiva. Ho visto i giocatori vogliosi ed orgogliosi di dimostrare che non sono da nono posto. Li ho visti bene, ma adesso era facile, quando ti trovi davanti ad un nuovo allenatore hai voglia di fare bene e di metterti in evidenza. Bisogna vedere nel periodo più lungo: con le battaglie, con le difficoltà. Sarà il tempo ad essere galantuomo”.


17: 00 – Lazio – Juventus, come vederla in tv e streaming

Lazio – Juventus è uno dei match valevoli per la 30esima giornata di campionato. La gara si disputerà allo stadio Olimpico di Roma, con calcio di inizio alle ore 18:00. La sfida sarà visibile in diretta esclusiva attraverso Dazn. Per poter assistere alla gara è necessario abbonarsi alla piattaforma mobile e seguire il match attraverso i vari dispositivi a disposizione: collegando il proprio smartphone o il proprio tablet alla tv grazie al Chromecast,  attraverso l’app su smart tv, tablet, pc, e tutti gli apparecchi che permettono di assistere alla sfida: playstation, Xbox. Contestualmente si potrà seguire la diretta testuale del big match attraverso il nostro sito.


Stadio Olimpico di Roma – Roma
Impostazioni privacy