Morta a Ponte Sisto: incontrò aggressore Uomo l’ha scaraventata giù. Tra ipotesi uccisa per un rifiuto

(ANSA) - ROMA, 10 MAG 

Prima l’incontro in un bar del centro e poco dopo la morte. Si indaga per rintracciare il responsabile dell’omicidio di Imen Chatbouri, l’ex campionessa di atletica tunisina di 37 anni trovata morta all’alba del 2 maggio sulla banchina del Tevere, con il borsone della palestra vicino. La donna sarebbe stata avvicinata alle spalle dall’uomo con cui si è incontrata quella sera nel bar che l’ha presa dalle spalle e l’ha buttata giù. Sulla vicenda indagano gli investigatori della squadra mobile. Ancora da chiarire se i due si conoscessero da tempo o se si siano incontrati per la prima volta quella sera.
Al momento non si esclude nessuna ipotesi, anche quella che alla base dell’omicidio possa esserci un rifiuto della vittima alle avance dell’assassino.

https://roma.cityrumors.it/2019/05/04/morta-a-ponte-sisto-pm-omicidio-colposo-tumefazioni-al-volto-compatibili-con-caduta-dallalto/

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