Finge di chiederle un’informazione, poi le ruba l’auto: l’incredibile inseguimento

Una scena da film: un uomo si è avvicinato ad una donna, chiedendole un’informazione. Ma quando lei le ha aperto il finestrino è successo di tutto

Imbattersi in un ladro di automobili è sempre più semplice: i furti si sono moltiplicati in modo esponenziale nell’ultimo anno. Secondo i dati pubblicati dal Viminale, nella capitale sono oltre 40 le vetture che spariscono ogni giorno. Si tratta di un giro di affari milionario e in grande crescita. Sono state circa 15.000 le macchine rubate. Numeri ai quali si aggiungono quelli dei pezzi di ricambio sottratti e immessi nel mercato irregolare. Per gli automobilisti romani, il pericolo è sempre dietro l’angolo. Ma la storia che ha visto come sfortunata protagonista una donna di 59 anni  a Zagarolo, ha dell’incredibile.

Finge di chiedere un’informazione e poi le ruba l’auto. Clamoroso a Roma – Roma.Cityrumors.it

Dal trucco dello specchietto agli altri marchingegni

Quando si è alla guida della propria autovettura, bisogna prestare sempre la massima attenzione: ai pericoli che arrivano dalla strada e dai malintenzionati, sempre pronti ad inventare nuove idee per realizzare furti. I trucchi sono sempre all’ordine del giorno e spesso imprevedibili. Tiberio Timperi ha recentemente raccontato della disavventura che ha vissuto con il classico “trucco dello specchietto”. Il noto conduttore romano, mentre guidava, si è imbattuto in una coppia di uomini sulla cinquantina: ha sentito andare in frantumi il vetro del suo specchietto. Al suo fianco una macchina, che chiudeva il finestrino (evidentemente dopo aver lanciato qualcosa). Dall’auto vicina, la richiesta di fermarsi: “Ciao core e chi se ferma” penso mentre riprendo la scena. A sua volta la presunta vittima brandisce il telefono come per dire “ti ho ripreso e chiederò i danni”. Peccato però che invece di seguirmi e far valere le sue ragioni, lui svicoli”, ha scritto Timperi su Instagram. Ma il famoso finestrino rotto è solo uno dei trucchi usati dai malintenzionati, per tentare di beffare le proprie vittime. A volte i tentativi vengono fatti in altro modo.

Chiede informazioni e poi ruba l’auto

L’ultimo episodio, probabilmente il più clamoroso, si è vissuto a Zagarolo, a due passi dalla capitale. Una donna di 59 anni stava tornando a casa, alla guida della sua vettura. Mentre rincasava è stata avvicinata da un uomo di 44 anni, che con la scusa di chiederle un’informazione, ha aperto il sedile posteriore e le ha rubato la borsa, che la donna aveva lasciato  sul sedile del passeggero. In pochi istanti, la situazione è degenerata. Accortasi del furto, la donna è scesa dalla vettura, per affrontare il ladro. Quest’ultimo, con una mossa rapida (ed evidentemente studiata a tavolino), ha approfittato della sua distrazione, per spintonarla, salire sul mezzo, metterla in moto e fuggire via. La donna, in pochi secondi si è ritrovata quindi senza borsa e senza automobile.

I Carabinieri sono intervenuti ed hanno iniziato l’inseguimento lungo la via Casilina – Roma.Cityrumors.it

La vittima non si è però persa d’animo ed ha immediatamente contattato il 112, raccontando cosa le fosse accaduto e dando tutti gli estremi dell’autovettura. Attraverso il sistema di localizzazione gps installato sulla sua macchina, i funzionari delle forze dell’ordine sono tempestivamente riusciti ad intervenire. Hanno rintracciato il veicolo rubato e hanno chiesto l’intervento delle volanti, che hanno iniziato l’inseguimento. La vettura si trovava inizialmente nei pressi di Labico. In pochi istanti le vetture dei militari si sono avvicinate alla macchina ed hanno iniziato ad inseguire l’uomo.

L’inseguimento su Via Casilina

Le due macchine hanno iniziato a sfrecciare lungo la via Casilina, superando altre vetture. L’uomo alla guida della macchina rubata, si è sentito braccato ed ha tentato di fuggire. Una volta arrivato a Tor Bella Monaca, ha fermato la sua macchina ed ha tentato di fuggire a piedi, iniziando a correre. Ma gli agenti lo hanno raggiunto, fermato ed arrestato prontamente. L’uomo è stato portato in carcere, mentre la vittima ha potuto recuperare sia l’auto che la borsa, rimasta ancora sul sedile posteriore della vettura.

 

 

 

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