E’ stato lo stesso sindaco della capitale, in un post sul profilo ufficiale di X, ad annunciare la data dell’attesa riapertura dell’importante snodo stradale
Tutto è cominciato nella notte tra il 2 e il 3 ottobre del 2021 quando un incendio mise gravemente in pericolo la stabilità del vecchio viadotto in ferro che collega il quartiere Ostiense a quello di Marconi. Dopo quasi un anno di lavori il ponte dell’Industria aveva riaperto al transito contingentato delle auto, ma a distanza di pochi mesi c’era assolutamente bisogno di una vera e propria ristrutturazione, così il 24 luglio 2023 il ponte veniva chiuso al transito per essere completamente ristrutturato.
I lavori hanno ovviamente portato una profonda modifica della viabilità della zona che ha finito per congestionare interi quartieri e tutte le vie limitrofe. I lavori si sono svolti in due fasi: nella prima è stata realizzata una passerella provvisoria dove posizionare i sottoservizi presenti sul ponte, in modo da non interrompere mai le forniture di luce, gas e telecomunicazioni agli abitanti della zona. Mentre nella successiva è stato eseguito un intervento di manutenzione straordinaria che prevede lo smontaggio dell’impalcato, il consolidamento delle strutture di sostegno e il restauro delle travi reticolari.
Lavori straordinari
Uno snodo fondamentale per la viabilità di un intero quadrante a sud della Capitale. Un passaggio fondamentale per andare da una sponda all’altra del fiume Tevere che attraversa Roma da nord a sud. La forzata chiusura del ponte dell’Industria, noto ai romani come il ponte di Ferro, era diventata improcrastinabile per i tecnici del Comune dopo l’incendio di tre anni fa che ne aveva minato la stabilità. La chiusura totale del sovrappasso doveva restituire alla città un’opera importante sia dal punto di vista dei collegamenti sia da quello storico, trattandosi di un ponte che appartiene al patrimonio culturale di Roma. Oggi Roberto Gualtieri, utilizzando la moderna via dell’annuncio social, come abitualmente fa da quando è diventato primo cittadino della Capitale, con un post su X ha annunciato infatti lo stato avanzamento lavori del ponte. “Vi volevo aggiornare sul Ponte di Ferro. Abbiamo fatto una riunione per capire lo stato dell’arte di questo importante intervento del Giubileo: supereremo le problematiche e rispetteremo il cronoprogramma”.
Quando riaprirà al traffico
I lavori sono cominciati lo scorso 24 luglio con i primi interventi di riqualificazione, che hanno comportato la chiusura integrale dell’infrastruttura. Nell’ultima fase dei lavori, il ponte è stato rimontato con l’allargamento della sede stradale a 11 metri rispetto ai precedenti 7 e conseguente aumento del carico fino a 26 tonnellate, cioè il carico ammissibile per il transito dei bus. E’ stato anche ripristinato l’impalcato, realizzata la pavimentazione e, a conclusione, collaudata l’intera struttura. “Anas ci ha illustrato nel dettaglio le lavorazioni. I sottoservizi sono stati spostati, è stata smontata la vecchia passerella e sono state portate a termine le prove su interno ed esterno delle pile. Nelle prossime settimane sarà attuata l’attività di jet grouting, necessaria per il consolidamento delle fondazioni”, ha detto ancora nel video Gualtieri che poi ha aggiunto come “il nostro obiettivo è concludere per il Giubileo, siamo fiduciosi di chiudere per l’8 dicembre 2024 insieme a piazza Pia. Per ora siamo nelle condizioni di poterlo fare”