Ennesima lite familiare che per un puro caso non finisce in tragedia, ma la paura è stata tanta per una madre e un figlio sotto scacco del fidanzato di lei che non sopportava la fine della loro storia
Una storia incredibile. Lei 35 anni con un figlio di 16 anni da mantenere. Lui un ragazzo di 18 anni che, quando viene a sapere che la donna vuole chiudere la relazione con lui, impazzisce, prende un fucile, piomba a casa loro e spara al figlio quasi suo coetaneo, ferendolo alla testa, prima di sequestrare la donna e provare a fuggire in Francia.
Ancora un dramma a causa della fine di un amore e proprio nel giorno della Festa delle donne, quando diverse manifestazioni chiedono rispetto e diritti per la figura femminile, soprattutto alla luce delle tante violenze a cui sono sottoposte proprio da marito, fidanzati e uomini in genere. Anche se questa volta a rischiare di rimetterci la vita è un giovane ragazzo di soli 16 anni.
Prima l’annuncio poi lo sparo
Lei 35 anni e un figlio di 16 da continuare a crescere e mantenere. Lui 18 anni, coetaneo di quel ragazzo, una storia difficile proprio a causa della differenza di età e delle implicazioni che questa comporta. Una storia breve ma intensa, che comunque la donna aveva deciso di troncare. I tentativi del ragazzo di far cambiare idea alla donna andati a vuoto per settimane, per mesi, fino alla decisione finale, al corto circuito che ha portato al dramma. E’ tornato a casa, ha imbracciato un fucile, per piombare di nuovo nella dimora della ex fidanzata a Ponte Galeria. Ha scavalcato il cancello, ha esploso un colpo di fucile a breve distanza contro la finestra della camera da letto colpendo al volto il figlio della ex. Ha poi trascinato via con sé la donna e l’ha costretta a seguirlo fino in Francia. La fuga disperata è terminata qualche giorno dopo, quando il 18enne è stato arrestato e accusato del tentato omicidio, aggravato perché finalizzato al sequestro della donna.
L’arresto e l’estradizione
Prima di essere arrestato, il ragazzo aveva cercato di convincere la donna a non presentare denuncia contro di lui con la promessa di liberarla e lasciarla andare, ma la polizia francese è arrivata prima e ha arrestato il 18enne. L’arrestato, che si trova ora recluso in Francia, è in attesa di essere estradato per essere consegnato alle autorità italiane. Il figlio della donna, ferito alla testa dal colpo di fucile, è stato operato dai medici del Bambino Gesù che lo hanno salvato. Grazie al suo racconto sono potute scattare le indagini che hanno condotto la polizia francese all’arresto.