Assalto con vernice rossa delle attiviste durante un evento con Mattarella: traffico bloccato sul Lungotevere

Il blitz di protesta delle femministe di “Bruciamo Tutto” è stato portato a termine in centro città dove era in corso una iniziativa a cui partecipava anche il Capo dello Stato

Sei attivisti hanno imbrattato con della vernice rossa la strada in piazza della Rovere, dove poco distante è in corso un evento a cui partecipa anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. I sei sono stati fermati dalla Digos mentre avevano bloccato per qualche minuto la strada.

Vernice rossa per la protesta – Romacityrumors.it –

 

Le attiviste del noto collettivo “Bruciamo Tuttohanno inscenato un atto di protesta in pieno centro della Capitale. E’ il terzo in pochi giorni messo in atto dalla rappresentanza di queste attiviste che portano avanti la protesta in favore delle donne sempre più vittime di violenza da parte degli uomini. Dopo il blitz in Campidoglio, alla presenza del sindaco Gualtieri, proprio in occasione della Giornata mondiale della donna e quello alla Stazione Termini, imbrattata con la classica vernice rossa, oggi sono tornate a far sentire la propria voce sul Lungotevere in Sassia, all’altezza di Ponte Principe Amedeo Savoia Aosta.

Ancora una protesta

Se volevano far rumore e creare disagi al traffico per attirare l’attenzione mediatica, possiamo anche affermare che la missione è riuscita. L’ennesimo blitz in pochi giorni del collettivo “Bruciamo tutto”, infatti, ha di fatto impedito la circolazione per alcuni minuti sul Lungotevere di Roma creando non pochi problemi agli automobilisti, prima dell’intervento delle forze dell’ordine. Una decina di ragazze hanno bloccato il traffico, srotolando uno striscione e imbrattando la strada con della vernice rossa all’altezza di Ponte Principe Amedeo Savoia Aosta. La protesta è avvenuta intorno alle ore 8.30. Le attiviste e gli attivisti sono stati fermati dalla Digos dopo che avevano bloccato la strada per qualche minuto. “C’è una donna uccisa ogni tre giorni. Non ci fermeremo finché la violenza non cesserà. Liberare le vittime dalla violenza domestica. Serve un reddito di liberazione”, questo lo slogan portato avanti dagli attivisti.

Attiviste in azione – Romacityrumors.it –

 

Poco lontano la presenza di Mattarella

La protesta è andata in scena intorno alle 8:30 quando un gruppetto di femministe ha di fatto bloccato la strada tra le vibranti proteste degli automobilisti. Armate di tamburelli, vernice rossa e alcuni striscioni, hanno inscenando dei balli popolari proprio al centro della carreggiata stradale del Lungotevere in Sassia mentre a poca distanza, nel complesso monumentale Santo Spirito in Sassia, era in corso un evento organizzato da Multiversity, Pegaso e Medea, a cui ha preso parte anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Quella di stamattina è soltanto l’ultima di una serie di manifestazioni improvvise che a macchia di leopardo sono state messe in scena in varie parti della Capitale. Il collettivo “Bruceremo tutto” dichiara di essere contro il sistema patriarcale in Italia, che secondo le militanti tende a opprimere, molestare, stuprare e uccidere le donne in questo Paese.

 

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