Assemblano un petardo per noia, che poi esplode inavvertitamente: due ragazzi finiscono all’ospedale

Incredibile e tragico incidente ha visto coinvolti a Roma due ragazzi di soli 14 anni vittime di gravi ustioni, tanto che uno dei due rischia di perdere la vista

Probabilmente per noia, per fare qualcosa di adrenalinico durante uno dei tanti sabato sera da trascorrere con gli amici in strada. Da lì l’idea di far esplodere qualche “botto” di Capodanno avanzato, magari provando a farlo detonare in maniera diversa. Il risultato è stato devastante, con uno dei ragazzi che lotta per la sopravvivenza con tante bruciature sul corpo dilaniato dall’esplosione.

Un botto fuori stagione – Romacityrumors.it –

 

Come scritto nell’ultimo rapporto del Dipartimento della pubblica sicurezza, che sottolinea come ancora una volta gli episodi più gravi devono essere ricondotti all’uso scorretto di prodotti pirotecnici illegali, durante l’ultima notte di Capodanno, i minori che hanno subito lesioni conseguenti ai “botti” questa volta sono stati 64 a fronte dei 50 dello scorso anno.

Un “botto” per passare il tempo

Siamo a febbraio, sono gli ultimi giorni del Carnevale, e leggere di lesioni gravissime per aver fatto esplodere un botto di Capodanno rende la cosa ancora più triste e drammatica. E’ quanto accaduto nella periferia romana nella notte tra sabato e domenica, quando un gruppo di minorenni, probabilmente per fare qualcosa di “diverso” in una serata come tutte le altre, ha pensato bene di riprendere quei petardi avanzati dalla notte di San Silvestro di più di un mese fa, e farne esplodere qualcuno. Ma i fuochi di Capodanno, se non maneggiati con cura e magari non legali, non sono pericolosi soltanto il 31 dicembre, ma ogni volta che si prova a farne esplodere uno. Infatti possono accadere tragedie come quella avvenuta appunto sabato sera a largo Vicarelli, nel quartiere di Casal de’ Pazzi tra la Via Nomentana e la Tiburtina, nel quadrante nord ovest della Capitale.

Un ragazzo è in condizioni gravissime – Romacityrumors.it –

 

Dilaniati dal petardo di Capodanno

L’allarme è scattato soltanto qualche minuto dopo quando il ragazzo è arrivato all’ospedale in gravi condizioni con tante bruciature sul corpo, sulle gambe e sul volto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di San Basilio e della compagnia di Montesacro, che stanno ricostruendo la dinamica di quanto accaduto e per risalire anche alla provenienza dell’ordigno. Secondo quanto è emerso dalle prime indiscrezioni, il 14enne avrebbe riportato infatti gravissime ustioni e perso la vista, entrato in codice rosso infatti è stato immediatamente ricoverato in terapia intensiva per le condizioni critiche. Ferito anche uno degli amici presenti nel momento dell’esplosione, accompagnato al pronto soccorso dal papà, ma fortunatamente per lui la situazione non sarebbe grave. I carabinieri stanno ascoltando diverse persone, tra cui i genitori dei ragazzi, per ricostruire l’accaduto.

Impostazioni privacy