Con l’avvicinamento del derby romano, scopriamo quali sono i calciatori che non potranno partecipare all’attesissimo scontro tra le due formaizoni capitoline
E’ arrivato quel momento dell’anno… il derby di Roma è alle porte. Tra una polemica e l’altra e un botta e risposta tra allenatori, Lazio e Roma affrontano la prima sfida stagionale per la gloria cittadina, ma quali sono gli assenti delle rispettive rose?
Questa volta, nonostante le posizioni in classifica a dir poco modeste, la posta in gioco è alta, soprattutto se consideriamo che tra le due romane intercorre soltanto un punto (Roma in settima piazza con 17 punti e Lazio in decima posizione con 16).
E’ pareggio: due assenti per la Lazio, due per la Roma
Domenica 12 novembre alle 18:00 andrà in scena la battaglia tra le due cugine, che, come ogni anno, a prescindere dall’obiettivo stagionale delle rispettive società, sono spinte da quella particolare atmosfera che è possibile respirare soltanto nella piazza romana. La città, già quotidianamente schierata su una delle due sponde calcistiche, respira calcio senza soluzione di continuità durante la settimana del derby e, di conseguenza, non si tratta semplicemente di conquistare tre punti, ma di ottenere la profonda gioia dei propri tifosi.
In termini di assenze significative, la formazione allenata da Maurizio Sarri si ritrova con due pedine in meno, out almeno per almeno un’altra settimana: Casale per una lesione all’adduttore e Marusic per un fastidio al tendine salteranno l’agognato confronto con i rivali romani. Due giocatori piuttosto fondamentali per gli equilibri difensivi dei biancocelesti, schierati dal primo minuto nella gran parte delle sfide più impegnative di questo inizio di stagione. Fino a pochi minuti fa, tra l’altro, anche Mattia Zaccagni sembrava poter essere in dubbio, tuttavia, l’esito degli esami strumentali da poco ritirati, sembrerebbe escludere lesioni al ginocchio destro.
Sponda Roma?
Dall’altro lato del campo di battaglia, anche Mourinho si ritrova con due titolari in infermeria. Tralasciando le scontate assenze di Abraham e Kumbulla, entrambi costretti dal crociato a fare il proprio ritorno durante il 2024, lo Special One dovrà fare a meno di due dei suoi titolari inamovibili. Leonardo Spinazzola per un affaticamento muscolare e Lorenzo Pellegrini per una lesione al flessore, dovranno obbligatoriamente saltare la sfida con i biancocelesti di Sarri. Due assenti di pregio, almeno per quanto concerne gli equilibri finora sperimentati a Trigoria.
Spinazzola, a prescindere dalla lussuosa possibilità di sostituirlo con Nicola Zalewski, è da sempre un protagonista nella capitale, grazie alla sua invidiabile capacità di impegnare le difese avversarie spingendo per 90 minuti sulla propria fascia di competenza. Pellegrini poi, romano e romanista, è considerato dalla gran parte dei tifosi giallorossi, e anche dallo stesso tecnico portoghese, un tassello inamovibile della propria formazione, tanto per la responsabilità che la fascia da capitano gli impone, quanto per le tanto decantate qualità tecnico-tattiche che gli vengono riconosciute. C’è comunque da sottolineare che, se in altri ruoli la formazione di Mourinho avrebbe fatto fatica a rimpiazzare due esponenti tanto preziosi, in questo caso la presenza di Zalewski sulla fascia e quella di un Aouar in crescita in mezzo al campo, potrebbero lenire le conseguenze di questi infortuni.