Coronavirus, i romani continuano a violare il decreto: 5 denunciati

Sono ancora troppi coloro che non rispettano in pieno i divieti imposti dal decreto sul coronavirus.

Gente che gira liberamente per strada senza un valido motivo, attività aperte fuori orario limite o gruppi di amici che si incontrano per cena. Questo è lo scenario su Roma, con le forze dell’ordine che intensificano i controlli per garantire maggior tutela ai cittadini.

Le pattuglie di Carabinieri stanno dedicando parte della normale attività di controllo del territorio alla verifica delle misure urgenti decise dal Governo in tema di gestione e contenimento del virus, a partire dalla motivata circolazione di persone e veicoli in strada.

Solo ieri a Roma sono state denunciate 5 persone per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità. Quattro, tre residenti nella Capitale e uno straniero, sono stati fermati perchè seduti nei tavoli di un bar regolarmente chiuso, mentre mangiavano e bevevano senza alcun rispetto delle prescrizioni. Il quinto, un giovane francese di 23 anni residente a Roma, è stato fermato in scooter; alla richiesta dell’autocertificazione, il giovane ha risposto di essere diretto a casa di amici per una cena. Per lui e per gli altri, è scattata la denuncia ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale.

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