Litorale romano, movida in spiaggia: il fine settimana senza controlli

Lo scorso fine settimana è stato caratterizzato da serate di festa e movida nel litorale romano; numerosi gli eccessi ed esigui i controlli.

Feste negli stabilimenti, musica fino a tarda notte e party in piscina. Il Ferragosto si è trasformato in una potenziale bomba Covid ad orologeria.

Diversi i casi: in un locale intorno alla piscina si trovavano centinaia di persone, alcune delle quali hanno preferito sorseggiare i loro cocktail dopo essersi lanciate nell’acqua.

Sul lungomare Paolo Toscanelli, in un altro locale molto conosciuto, si sono ignorate le regole contro la diffusione del Covid. Nella notte della vigilia di Ferragosto, infatti, centinaia di giovanissimi erano in fila all’esterno del locale, dove si stava svolgendo un party in discoteca. 

“È una situazione paradossale – incalza il segretario del Silb, Maurizio Pasca – le discoteche sono chiuse ma ormai si balla ovunque”
Il sindacato dei locali da ballo, a tal proposito, chiede un incontro urgente al ministro dell’Interno, Lamorgese: “Le discoteche sono frequentate da 3 milioni di giovani: è logico che chiudendole, si creano queste situazioni abusive. Penso sia giusto parlarne insieme per trovare una soluzione”.

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