Roma consegna a Baglioni la Lupa Capitolina: “Ecco dove sarà il mio concerto d’addio”

Il cantautore romano ha ricevuto dal Sindaco della Capitale Roberto Gualtieri in Campidoglio il prestigioso riconoscimento riservato ai cittadini che hanno dato lustro alla Città eterna con le loro opere e il loro impegno. 

Come annunciato dallo stesso sindaco Gualtieri al termine del concerto tenuto nella Capitale il 27 febbraio scorso, oggi la città di Roma ha reso omaggio a uno dei più grandi artisti che, partito da Centocelle, uno dei quartieri più popolari della Capitale, è diventato il cantautore più amato della musica italiana, le sue canzoni sono la colonna sonora di intere generazioni ed è pronto a dare il suo addio alle scene nel 2026.

Prestigioso riconoscimento per Claudio Baglioni – Romacityrumors.it – Ansa foto

 

Il premio “Lupa capitolina” è la massima onorificenza romana assegnata a personaggi illustri particolarmente meritevoli, ai quali è consegnata una riproduzione in miniatura della statua originale. L’originale è una scultura di bronzo, custodita nei Musei Capitolini, a dimensioni approssimativamente naturali.

Un premio a un figlio di Roma

E’ stata conferita oggi a Claudio Baglioni, dalle mani del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, la Lupa Capitolina, massima onorificenza assegnata ai personaggi particolarmente illustri e meritevoli della Capitale. Un premio che riconosce la grandezza di artisti che nel loro campo hanno portato comunque in alto la romanità. Il cantautore, romano di nascita, a 72 anni e dopo oltre 50 anni di carriera, vede coronare una “vita dedicata alla musica”, dopo aver annunciato che nel 2026 chiuderà per sempre la sua carriera. Un premio indubbiamente meritato per un ragazzo di borgata nato nel quartiere di Centocelle che fin dagli esordi non ha mai mancato di cantare nelle sue canzoni la Città Eterna. “Sono grato a Roberto Gualtieri, a Roma Capitale e tutti coloro che mi conferiscono il premio”, ha raccontato un visibilmente emozionato Claudio Baglioni con in mano ancora il prestigioso premio. “Per la prima volta lo dedico a due persone, Silvia e Riccardo, mia madre e mio padre che non essendo romani, quando era finita la guerra pensarono di trovare la terra promessa facendo 136 km da un paese umbro, Ficulle, per venire nella capitale” e in questo modo ”mi hanno fatto fatto nascere qui”.

Claudio Baglioni e il sindaco di Roma Gualtieri – Romacityrumpors.it – Ansa foto

 

Ecco dove chiuderà la sua carriera

Il prestigioso riconoscimento, per il contributo artistico e il legame con Roma, è stato consegnato in Campidoglio nella Aula Giulio Cesare e il sindaco Gualtieri ha omaggiato l’artista con poche ma sentite parole. “Baglioni è un artista unico, un poeta, un autore di musiche bellissime e anche un innovatore nella sua esperienza musicale, che ha saputo fondere i generi e avere un’impronta unica e riconoscibile nei testi e nelle armonie, che rendono tante sue canzoni capolavori che resteranno per sempre nel cuore degli italiani”, ha detto Gualtieri che ha aggiunto gli consegniamo questo riconoscimento perché vogliamo esprimergli il nostro affetto, la nostra riconoscenza e la nostra gratitudine. Questo premio che non è solo un segno di affetto e di amore da parte di tutti i romani”. Baglioni ha poi parlato del suo desiderio di chiudere la sua straordinaria carriera proprio nella sua città: “Questo premio mi conferma che non tutto quello che ho fatto è stato vano e che qualcosa rimane. Roma è in assoluto la città in cui mi sono esibito di più. L’ho fatto dovunque e credo che bisognerà costruire nuovi spazi per farmi esibire ancora. Magari chiudere la mia carriera per sempre proprio con un ultimo concerto nel quartiere dove tutto è cominciato, Centocelle” 

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