Città del vaticano, 59 suore positive al coronavirus. Grave una di loro

Sono già due i conventi contagiati dal virus, con un totale di 59 casi accertati. Le due strutture sono state già isolate e l’assessore alla sanità D’Amato ha comunicato che “di entrambe le situazioni è stato avvisato il prefetto di Roma e avviate le indagini epidemiologiche delle Asl competenti, la sorveglianza e il controllo delle malattie infettive dello Spallanzani”.

Il primo Istituto è quello delle Figlie di San Camillo sulla via Anagnina a Grottaferrata.
Qui positive 40 suore; due di queste ricoverate allo Spallanzani e all’Umberto I.
Il secondo è la congregazione delle suore angeliche di San Paolo, situato sulla via Casilina, con 19 sorelle positive su 21 presenti nella struttura.

Complessa la vicenda del contagio alle suore di San Camillo; si sospetta che il virus sia stato portato nel convento da una religiosa andata al policlinico Casilino, un tempo di proprietà dell’istituto e anche all’ospedale Madre Vannini. Il pericolo è che possa aver contratto il virus già diverso tempo fa, portandolo poi nel convento. Ma sono tutte notizie che non trovano conferme.

Una delle suore camilliane ha commentato:
“Anche noi stiamo cercando di capire la situazione, stiamo ricevendo molte telefonate e la superiora è molto occupata a gestire l’emergenza e non può parlare. Ma stiamo bene”.

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