Circo Togni, animali senza cibo: “Andiamo avanti con le donazioni”

Al circo Lidia Togni, a Capannelle, la chiusura degli spettacoli causata dal Coronavirus ha messo in ginocchio i circensi, tanto che per cercare di pesare meno, diversi artisti sono tornati nelle loro case di origine a fare la quarantena.

Vinicio Canestrelli, 33 anni, nipote di Lidia e domatore delle 7 tigri del Bengala, spiega che da quando hanno chiuso i battenti trovare il cibo per gli animali è diventato difficile. Racconta di come spesso si pensi prima a procurare il cibo per loro e poi a quello per gli addetti ai lavori. Situazione di sacrificio, dunque, ma con uno spiraglio di luce arrivato da una ragazza.

Roberta, volontaria dei City Angels, era di passaggio in quelle zone e vedendo gli animali affacciarsi dai capannoni si è fermata per chiedere se servisse qualcosa. Il consumo di carne di una tigre è di circa 5 chili al giorno, senza considerare il bisogno di frutta, verdura ed altri alimenti per il resto degli animali.

Da quel giorno, per i circensi si sono aperte le porte della Caritas di via Casilina vecchia. Agli animali, invece, ci pensano i volontari della protezione civile e dei City Angels che si presentano sul posto con la carne che riescono a trovare con le donazioni che arrivano anche grazie al loro numero di telefono 388.9739999.
Roberta, coordinatrice della sezione di Roma racconta:
“Anche loro hanno bisogno. Portiamo ogni giorno qualcosa e li cerchiamo di aiutare così”.

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