Scoppiata la rivolta nel centro di accoglienza di Rocca di Papa, dove da questa mattina si sono verificati disordini nella struttura Mondo Migliore, che ospita circa 300 immigrati.
Di questi, 28 sono risultati positivi al coronavirus ed è stato necessario isolare la struttura intera. È questo il motivo della protesta di una trentina di persone, che lamentano l’impossibilità di muoversi ormai da mesi. La loro quarantena è terminata, dichiarano e vorrebbero tornare a circolare liberamente.
Sul posto il reparto mobile della questura di Roma, carabinieri e polizia locale, oltre alla sindaca di Rocca di Papa, Veronica Cimino, che ha chiesto al prefetto di trasferire subito tutti i contagiati al covid19 e i facinorosi in fretta in altri posti più sicuri e adeguati.
Il direttore del Centro, Domenico Alagia, aggiunge:
“La situazione è ora sotto controllo grazie al pronto intervento degli operatori sociali e degli uomini della sicurezza interna e delle forze dell’ordine, che questi 30 facinorosi che volevano uscire sono stati fermati e calmati. Ed ora piano piano stanno rientrando negli spazi dove sono alloggiati”.