Ennesimo incredibile episodio del racket degli appartamenti, un anziano di 85 anni si era dovuto assentare alcuni giorni per dei controlli ospedalieri, ma tornato a casa ha trovato quattro persone barricate all’interno della sua abitazione
E’ successo di nuovo a Roma, stavolta nel quartiere Ponte di Nona. Una storia che purtroppo ricorda da vicino il caso di Ennio Di Lalla, l’86enne “sfrattato” due anni fa dalla sua casa a Don Bosco dopo essersi recato a fare degli accertamenti medici nel più vicino ospedale e che soltanto l’intervento dei Carabinieri gli aveva permesso di rientrare in possesso legittimamente del suo appartamento.
Sono state le pattuglie della Polizia di Roma Capitale a permettere, questa mattina, a un signore di 85 anni di ritornare in possesso del suo alloggio, in via Luigi Crocco a Roma. L’uomo, tre giorni fa, è stato costretto a recarsi in ospedale per alcuni accertamenti urgenti, ma al suo ritorno ha trovato la sua casa occupata da 4 persone.
Il racket degli appartamenti
Il fenomeno cresce in modo esponenziale e né i sindaci delle città né tantomeno il governo fanno nulla per rimediare a questi gravissimi e assurdi reati. Così il povero anziano che è costretto a recarsi in ospedale per curarsi o semplicemente per fare degli accertamenti sulla sua salute, dovrà anche avere l’angoscia di non sapere se quando ritornerà avrà ancora una casa. E’ solo una delle tante storture che affligge questo Paese dove le leggi a volte non riescono ad avere ragione sulla violenza o sulla prepotenza e se e pure ci riuscissero, potrebbe volerci troppo tempo. E a Roma è successo di nuovo a una persona anziana di 85 anni di uscire di casa per andare in ospedale e tornare e trovarla occupata da ben quattro persone con nessuna intenzione di riconsegnarli quell’appartamento con tutti i ricordi di una vita.
C’è voluto l’intervento delle Forze dell’ordine
Sono state le pattuglie della polizia di Roma Capitale a permettere, questa mattina, a un anziano di 85 anni di ritornare in possesso del suo alloggio, in via Luigi Crocco, in zona Collatina, alla periferia della Capitale. L’uomo, qualche giorno prima, era andato in ospedale per alcuni accertamenti urgenti, ma tornato a casa l’ha trovata occupata da 4 persone. A intervenire sono stati gli agenti dello SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale) diretti dal Dott. Stefano Napoli, che in breve tempo sono riusciti a riconsegnare l’immobile al legittimo proprietario, denunciando una ragazza italiana di 23 anni, responsabile di aver forzato la porta d’ingresso e aver fatto entrare il suo compagno di 28 anni con i figli all’interno. Gli abusivi, a cui è stata offerta assistenza alloggiativa alternativa, poi rifiutata, sono stati fatti uscire permettendo all’assegnatario dell’appartamento, di proprietà di Roma Capitale, di poter far rientro nella sua abitazione.