Una donna di 89 anni è stata stordita dalla badante che le ha somministrato dei tranquillanti, causa di un ricovero in ospedali in gravi condizioni.
È stata una donna di 60anni romana che ha somministrato il farmaco senza indicazione medica e senza avvertire i familiari. Il tutto è venuto alla luce grazie ad alcuni valori nelle analisi che non sono risultati chiari alla famiglia, che successivamente ha deciso di denunciare l’accaduto.
Durante le indagini, i militari hanno accertato che la vittima, affetta da demenza senile e non autosufficiente, veniva sistematicamente stordita con massicci dosaggi di medicinali a base di Benzodianzepine, senza alcuna prescrizione terapeutica o autorizzazione dei familiari.
Queste somministrazioni hanno portato l’anziana a un ricovero d’urgenza al Policlinico Gemelli. Si trovava in concreto pericolo di vita e aveva riportato lesioni personali gravissime. Per questo la badante è stata sottoposta agli arresti domiciliari.