Da questa mattina un’immensa nube nera sta uscendo da un maxi incendio scoppiato in una discarica di pneumatici e rifiuti alle porte della Capitale
Dall’alba di oggi, ad Ardea, comune sul litorale sud della Capitale, è divampato un enorme incendio di rifiuti e cumuli di pneumatici in una discarica abusiva. L’area, mai bonificata, era già andata a fuoco nel 2017, era una volta appartenuta all’ex proprietario della società Eco-x. Un’enorme nube nera si è levata in cielo coprendo parte della periferia sud di Roma, il litorale e i Castelli romani, la raccomandazione da parte delle autorità comunali e di restare in casa e tenere le finestre chiuse.
Lo smaltimento dei rifiuti non regolamentato rappresenta un rischio per la salute ambientale e personale. Questi continui roghi, accidentali o dolosi, rilasciano fumi e sostanze tossiche che contaminano l’aria, il suolo e le risorse idriche, e possono avere effetti nocivi sulla nostra salute.
Uno dei tanti incendi
Le fiamme sono divampate improvvise poco prima delle 5 di questa mattina e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con due autobotti e il carro schiuma per spegnere l’incendio. Ma è la nube nera come la pece che ha cominciato ad alzarsi dall’incendio che continua a spaventare. L’area interessata dall’incendio era di proprietà dell’ex proprietario di Eco-x, la discarica che bruciò nel 2017 e che dopo la sua morte era passata in custodia ad altre persone. La discarica in questione, piena di pneumatici usati e di altro materiale di scarto accatastato, rappresenta uno dei tanti casi di discariche abusive che vanno all’improvviso a fuoco. Infatti, negli ultimi 10 anni, sono stati registrati più di 150 incendi in discariche abusive e non e l’incendio di oggi, quindi, non costituisce un caso isolato, specialmente nelle zone periferiche della città.
Una coltre nera che fa paura
L’enorme nube nera e tossica che si è levata in cielo coprendo parte della periferia sud di Roma, il litorale e i Castelli romani, sta preoccupando molto le varie autorità cittadine, soprattutto quelle del comune del litorale laziale interessato dall’incendio. “L’unica raccomandazione immediata, per coloro che abitano in prossimità dell’area, è di chiudere le finestre“, queste le parole che le forze dell’ordine, insieme ad Arpa e agli enti locali di Ardea, hanno emesso in un avviso urgente alla popolazione. Una raccomandazione che purtroppo è stata subito estesa anche ai residenti dei Castelli romani e di alcuni quartieri del quadrante a sud della capitale, perchè il vento ha spostato la nube nera distante da dove si era sprigionata. Non appena si avranno notizie certe circa nuovi rilievi effettuati dalle autorità competenti, queste verranno immediatamente diffuse e saranno adottati i provvedimenti che verranno ritenuti opportuni per tenere al sicuro la popolazione.