L’increscioso episodio è accaduto ieri alla Stazione Termini, dove una donna di 80 anni si è vista rifiutare il passaggio dal tassista di turno perchè sulla sedia a rotelle
Senza nessuna ulteriore spiegazione, una signora anziana, accompagnata anche da un assistente della stazione centrale di Roma, è stata lasciata a terra mentre l’autista accettava clienti arrivati dopo di lei. Per il tassista è scattata una multa di 600 euro per interruzione di pubblico servizio. Ora la Procura ha aperto un’ indagine per capire come realmente si siano svolti i fatti e accertarne le responsabilità.
L’avvicinarsi di un grande evento, come sarà il Giubileo del 2025 che si aprirà ufficialmente la notte del 24 dicembre prossimo con l’apertura della Porta Santa a San Pietro da parte di Papa Francesco, ha convinto la Giunta Capitolina a intensificare i controlli sul trasporto pubblico, controllando a fondo anche la regolarità di licenze per taxi e Ncc e cercando di salvaguardare il cliente che vuole muoversi per la città, alla luce dei milioni di pellegrini che arriveranno durante l’Anno Santo.
Un pregiudizio di fondo
Incredibile quanto assurdo episodio quello accaduto nei giorni scorsi nella Capitale. Nella zona della Stazione Termini, gli agenti hanno individuato un tassista che aveva rifiutato di far salire a bordo una persona con disabilità. Il conducente, un 39enne italiano, era nel “nuovo” stallo taxi di via Marsala, dove da qualche mese sono posizionate le macchine bianche in attesa dei clienti da far salire a bordo, a causa dei lavori di ristrutturazione del piazzale antistante l’entrata principale della stazione, quando ha accettato sulla vettura dei clienti arrivati in un secondo momento rispetto a una donna in carrozzina. “La cliente è disabile? Non può salire a bordo”, questa l’assurda e incredibile risposta che una signora di 80 anni si è sentita rivolgere nonostante fosse accompagnata da un’assistente della stazione Termini, che l’aveva presa in consegna appena scesa dal treno.
Rischia la denuncia penale
La storia è stata scoperta dagli uomini della Polizia locale che in questi giorni pattugliano le zone di interscambio con taxi, Ncc e bus turistici per dei controlli a tappeto sulle licenze che permettono di effettuare il regolare servizio di trasporto pubblico. Una volta ascoltato il triste racconto da parte dell’anziana donna, la Polizia ha provveduto a fermare il tassista che pochi metri più avanti stava facendo salire dei clienti normodotati. L’autista è stato multato di 600 euro e rischia una denuncia penale per interruzione di pubblico servizio, ma il regolamento comunale prevede anche la sospensione o la revoca della licenza. Qualche ora dopo sono comunque arrivate anche le scuse della società di taxi per cui lavora l’autista multato.
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