La riapertura dei reparti Covid nel Lazio è avvenuta lo scorso 16 luglio con una direttiva della Regione Lazio, che dopo il report del 16 agosto ha spedito nuove direttive per le riaperture di altri reparti Covid entro il 22 agosto.
La curva dei contagi è di nuovo in salita e si punta ad avere un totale di 967 letti dell’intera rete ospedaliera riservati ai contagiati dal virus.
I prossimi ospedali a riconvertire parte della rete entro la giornata di oggi sono il San Giovanni Addolorata, il Sant’Andrea e il San Camillo Forlanini. Dal 22, invece, l’ospedale Vannini.
L’indice di occupazione per i ricoveri ordinari ha segnato una crescita pari all’86, 8%. Più contenuti i ricoveri nelle terapie intensive, cresciuti però del 49%.
La direzione generale nel documento inviato agli ospedali del Lazio specifica anche che nei reparti deve essere assicurato “un equilibrio dei posti letto tra aree disciplinari, in particolare medica e chirurgica, sufficienti a garantire le seguenti priorità assistenziali.
La conversione dei posti letto dedicati è finalizzata alle priorità assistenziali, in particolare ricoveri di urgenza, percorso oncologico, reti tempo-dipendenti, patologie a rischio di rapido deterioramento clinico”.