Green Pass e Guardia di Finanza: certificati falsi e canali di vendita bloccati

La Guardia di Finanza sta operando non solo nelle strade ma anche virtualmente per fermare lo spaccio di certificazioni Covid false.

17 canali di messaggistica bloccati, dove venditori e acquirenti si accordavano per la compravendita; il prezzo era tra i 100 e i 150€, con sconti per acquisti in quantità. 140mila gli utenti collegati, con le indagini che proseguono per avere il quadro ancora più chiaro.

Al momento è stato disposto l’oscuramento di 17 canali di un’applicazione di messaggistica istantanea contenenti annunci di vendita di falsi “Green Pass”.
La presenza di questo genere di profili è recentemente aumentata in seguito ai provvedimenti normativi che hanno esteso l’obbligatorietà del “Green Pass” per lo svolgimento di determinate attività. Tuttavia, come noto, la certificazione verde Covid-19 viene emessa solamente dalla Piattaforma nazionale del Ministero della Salute e non può essere oggetto di vendita in rete.

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