Arrestati i tre uomini che, la sera del 2 agosto scorso, avevano seminato il panico sul lungo Riviera Mallozzi, la strada principale del litorale di Anzio. Si tratta di tre italiani residenti a Tor Bella Monaca, di età compresa tra i 37 e i 44 anni, tutti con precedenti e arrestati oggi dai carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Velletri.
I tre avevano iniziato a effettuare manovre pericolose, spingendo l’auto contromano e causando il panico tra i passanti. A quel punto, un poliziotto libero dal servizio, che si trovava in compagnia della moglie e del figlio di 10 anni, era intervenuto per fermare i tre uomini, che però lo avevano prima insultato e minacciato e poi, vedendo che stava chiamando qualcuno col cellulare, lo hanno accerchiato e colpito a lungo con calci e pugni.
Per aiutare il poliziotto era quindi intervenuto un passante, a cui però i tre uomini hanno tirato alcuni petardi, lanciati anche all’indirizzo dell’agente in borghese intervenuto per ristabilire l’ordine. Al termine della folle aggressione,entrambi sono stati portati all’ospedale di Anzio: il primo ha avuto 14 giorni di prognosi, il secondo sette. Alla fine, i tre erano stati fermati da varie pattuglie dei carabinieri, che li avevano poi identificati e portati in caserma.
I tre uomini sono accusati di lesioni personali aggravate, violenza privata, omessa denuncia di materie esplodenti ed esplosioni pericolose. Sono agli arresti domiciliari.