Un brutto fatto di cronaca a Soriano del Cimino, a due passi da Viterbo. Un anziano è deceduto a causa di uno scontro tra due auto.
Continua la serie di incidenti mortali sulle strade laziali. Dopo la morte di una donna a Santa Marinella (con il marito attualmente in gravi condizioni all’ospedale), colpita in pieno da un autovettura che arrivava a velocità sostenuta, quella di un’altra donna a Monterotondo e le morti ad Ostia e all’Eur, si registra il decesso di un altro anziano. L’incidente mortale è avvenuto stavolta in provincia di Viterbo.
Un uomo di 78 anni, originario dell’Iran ma residente a Viterbo è morto a seguito delle ferite riportate dopo un brutto incidente stradale, avvenuto al chilometro 4 della Statale Provinciale 21 della Molinella, a due passi da Soriano de Cimino, in provincia di Viterbo. L’uomo di trovava alla guida della sua autovettura, una Peugeot 206, quando si è verificato lo schianto mortale.
La dinamica dell’incidente mortale.
La macchina, con l’anziano alla guida, si stava dirigendo verso casa, quando l’ autovettura è stata colpita da una Range Rover, che viaggiava in direzione opposta. All’interno della macchina c’erano il conducente e altre due persone (tra cui un bambino). Le cause dell’impatto sono ancora al vaglio degli inquirenti, chiamati a fare luce su cosa sia realmente accaduto. Lo scontro ha sbalzato il 78enne fuori dal finestrino della sua macchina, che ribaltandosi lo ha schiacciato. Per lui non c’è stato nulla da fare.
L’uomo è morto sul colpo. Il personale del 118 arrivato dopo pochi minuti non ha fatto altro che constatare il decesso della vittima. Il guidatore del Range Rover e gli altri due passeggeri che erano con lui sono rimasti fortunatamente illesi. Sul posto sono giunti immediatamente i vigili del fuoco di Viterbo che in pochi minuti hanno estratto il corpo del 78enne da sotto il veicolo. Il personale del 118 hanno lavorato insieme ai carabinieri delle stazioni di Soriano, Chia e Bomarzo.
Al vaglio le immagini delle telecamere
Gli inquirenti stanno ascoltando il racconto dei testimoni e stanno provando a cercare eventuali telecamere poste nei pressi delle attività commerciali situate vicino al luogo dell’incidente. Si cerca di capire la velocità delle due autovetture e se ci sono state o meno delle manovre azzardate.
Raffaele Paciocca, vigile e sindacalista della Cisl, nei giorni scorsi aveva lanciato l’allarme sui troppi morti nelle strade italiane. “Questi drammatici incidenti ci obbligano a ricordare quanto sia importante portare avanti una politica di potenziamento della sicurezza stradale che deve necessariamente essere perseguita e non sia più rinviabile. Il miglioramento delle condizioni e della qualità dell’asfalto, la manutenzione del verde adiacente le strade, la illuminazione pubblica efficiente, la segnaletica visibile ed efficace, la videosorveglianza stradale, oltre ai progetti di sicurezza con l’impiego delle forze dell’ordine, la formazione nelle scuole di ogni grado, diventano irrinunciabili. Servono investimenti praticabili con i fondi del Pnrr per abbattere ogni indice di rischio, anche installando rilevatori di velocità e tutor”.