Una Juventus non brillante infila la sesta vittoria consecutiva e porta a casa i tre punti battendo 0-2 il Chievo, al Bentegodi, col minimo sforzo.
I gialloblù un po’ se la cercano rimanendo in nove uomini a causa delle espulsioni prima di Bastien al 37’ (doppio giallo in due minuti) e poi di Cacciatore al 61’.
Proprio l’espulsione del terzino ha cambiato la partita e fatto infuriare Maran per il modo in cui è arrivata. Contropiede Chievo con Cacciatore che cade e rimane a terra in area Juve, i bianconeri ripartono finché l’arbitro non ferma il gioco e va a sincerarsi delle condizioni del calciatore gialloblù che nel frattempo si rialza ma, correttamente, viene invitato dal direttore di gara ad uscire dal campo e attendere il suo ok per rientrare. Ne nasce un botta risposta che si conclude con il gesto delle manette, in perfetto stile Mourinho, di Cacciatore nei confronti dell’arbitro Maresca che estrae il rosso. Se fino a quel momento, nonostante l’uomo in meno, il Chievo era riuscito a chiudersi bene senza rischiare praticamente nulla, da lì in poi la squadra di Allegri inizia macinare gioco fino a passare in vantaggio con il destro di Khedira su assist di Bernardeschi al 67’.
Lo 0-2 arriva invece all’88’ con il Pipita Higuain che rompe il suo digiuno con un bel colpo di testa su cross di Douglas Costa.
I bianconeri salgono così a 56 punti e, almeno per una notte, guadagnano la testa della classifica in attesa del match di domani tra Napoli e Bologna.
L’Atalanta, alle 18, batte 3-0 il Sassuolo al Mapei Stadium. Ottima la prova degli uomini di Gasperini che, pur privi del Papu Gomez, dominano i neroverdi e si portano a un solo punto dalla zona Europa.
Primo tempo a marca nerazzurra con il vantaggio che arriva alla mezz’ora con Masiello. Nel secondo tempo Bryan Cristante trova il raddoppio ma, su chiamata de Var, l’arbitro Valeri annulla per fuorigioco. Dopo un quarto d’ora è lo stesso centrocampista a trovare la via della rete, questa volta valida, dopo un’azione confusa in area Sassuolo. Tre minuti dopo, all’86’, Freuler arrotonda il risultato facendo 3-0 con un tiro da fuori su cui Consigli non è esente da colpe.