Se avverti anche uno solo di questi sintomi corri ai ripari: l’infestazione potrebbe essere nel tuo materasso

I materassi possono rappresentare un terreno perfetto per la proliferazioni di alcune infestazioni parassitarie: attenzione a questi sintomi.

Una buona igiene della casa allontana i rischi di allergie e malattia. Non sempre, però, è facile adottare tutte le precauzioni consigliate. Ci sono dei punti che possono essere puliti solo raramente ed altri che rappresentano una vera e propria impresa. Basta pensare al materasso. In esso, si possono trovare batteri che favoriscono la proliferazioni di pericolose infestazioni.

Non è possibile vederle ad occhio nudo, come nel caso delle pulci o delle cimici da letto, quindi, sono più complesse da debellare. In presenza di determinati sintomi, bisognerebbe prendere in considerazione tale ipotesi. Ecco a cosa fare attenzione.

Determinate infestazioni possono colpire il materasso: ecco come riconoscerle

I parassiti non sempre sono visibili a occhio nudo. Alcuni, nelle fasi iniziali dell’infestazione, possono passare completamente inosservati. Si tratta di una situazione normale, più comune di quanto si pensi. Purtroppo, ci sono case che vengono prese di mira a causa dell’umidità e del calore. Il materasso rappresenta un luogo di riproduzione perfetto per loro.

Si sta parlando degli acari della polvere. Essi si nutrono delle cellule morte provenienti dai corpi di animali ed esseri umani. Alcuni soggetti, in loro presenza, non sviluppano alcun disturbo. Altri, al contrario, possono manifestare problemi di salute anche gravi. Ciò è dato dalla sensibilità individuale e dalla reazione del sistema immunitario.

Tra i fastidi più frequenti è possibile trovare i seguenti:

1. Starnuti frequenti: si presentano molto spesso nell’arco della giornata e sono difficili da interrompere. Si può avvertire anche un formicolio al naso
2. Prurito e sfoghi cutanei: macchie, bolle e rossori dovrebbero essere sempre sottoposti all’attenzione del medico
3. Lacrimazione eccessiva: gli occhi possono arrossarsi, presentare un’alterazione del normale processo di lacrimazione e diventare pruriginosi. Il fenomeno non si interrompe con l’uso di un semplice collirio. Inoltre, fa fatta una diagnosi differenziale con infiammazioni e congiuntiviti
4. Difficoltà a respirare: si tratta di uno dei sintomi più temuti. Nei casi più gravi, può sfociare in veri e propri attacchi d’asma, sia in adulti che in bambini
5. Difficoltà a dormire: il sonno può apparire disturbato, con numerosi risvegli notturni e insonnia prolungata

Una volta accertata l’infestazione, è necessario procedere con una bonifica. Esistono  prodotti specifici, solitamente sottoforma di bombolette spray. Se si decide di fare da soli, tuttavia, è necessario leggere accuratamente tutte le istruzioni presenti sulla confezione. Inoltre, i sintomi descritti in precedenza potrebbero nascondere anche altre cause.