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Ritorno a scuola: il decalogo del Bambino Gesù per genitori e figli
Dallo zaino all’arrivo a scuola, dalla merenda al rispetto dei tempi: il decalogo dell’ospedale con i consigli utili per genitori e alunni
Tra oggi e domani la campanella tornerà a suonare nelle scuole di Roma e del Lazio. Per migliaia di ragazzi è il momento di chiudere ufficialmente le vacanze e tornare ad aprire i libri di testo. Un momento molto atteso e che, come da tradizione, si trascina ansie, preoccupazioni e grandi attese. In aiuto di genitori e bambini, l’ospedale pediatrico Bambino Gesù ha redatto una guida con dieci consigli utili, per non farsi trovare impreparati e coordinarsi in vista dell’inizio dell’attività scolastica.
Dalla preparazione dello zaino alla postura da mantenere, dal modo migliore per recarsi a scuola (approfittando delle belle giornate che questi mesi regalano per fare una passeggiata insieme), all’alimentazione, fino all’organizzazione degli orari e a consigli pratici per grandi e piccini. Dieci suggerimenti utili, realizzati dai pediatri dell’Istituto per la Salute dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per agevolare i genitori ad affrontare nel migliore dei modi, insieme ai propri figli, il ritorno a scuola.
Il decalogo del Bambino Gesù per grandi e piccini
Ecco i dieci consigli realizzati dai pediatri dell’ospedale romano, che ha dedicato un’intera sezione del proprio sito on line al ritorno a scuola, con una serie di consigli e guide utili per l’inserimento dei bambini nella scuola materna o in quella dell’infanzia.
Prepariamo lo zaino insieme. Prepariamo con bambini e ragazzi uno zaino leggero, resistente e ben organizzato, posizionando i libri pesanti vicino alla schiena e indossando entrambe le bretelle in modo comodo e sicuro.
Incoraggiamo una giusta postura. Spieghiamo ai bambini come sedersi dritti, appoggiati allo schienale, con le braccia sul banco, favorendo così la concentrazione e il comfort durante le lezioni.
Una passeggiata per andare a scuola. Promuoviamo il movimento attraverso piacevoli attività, come camminare a scuola o giocare all’aperto, per mantenere mente e corpo attivi.
Una buona alimentazione per rimanere concentrati. Bilanciamo i pasti principali con spuntini sani, fornendo la giusta quantità di calorie per l’età del bambino e dell’adolescente. Uno spuntino adeguato dovrebbe fornire il 5-10% delle calorie giornaliere, dunque variare – in base all’età – tra le 80-100 calorie di un bambino di 6 anni e le 180-200 calorie di un adolescente.
La gestione del tempo, tra studio e gioco. Stabiliamo un orario fisso per i compiti a casa, prevedendo momenti di riposo, studio e attività sportive, per una routine equilibrata.
Condividiamo le esperienze scolastiche. Mostriamo interesse per la giornata scolastica, chiedendo non solo delle lezioni ma anche delle amicizie e delle esperienze condivise, creando un dialogo familiare.
Ognuno ha i suoi tempi. Notiamo eventuali difficoltà senza allarmarci, rispettando il ritmo di apprendimento del bambino, specialmente nella lettura e nella scrittura.
Un supporto senza stress. Sosteniamo i ragazzi nel prendersi cura dei propri impegni senza esagerare, rendendo l’apprendimento un’esperienza gratificante, non stressante.
Rispettiamo l’autonomia. Offriamo supporto e dialogo senza invadere la privacy, rispettando la loro autonomia e immagine sociale.
Insieme per crescere. Comunichiamo ai ragazzi che genitori e insegnanti lavorano insieme per comprendere e superare le difficoltà, creando un ambiente di supporto.