Ictus, se hai questi sintomi significa che è giunto il momento di recarti in ospedale. Ecco quali sono i più frequenti.
La salute è uno dei beni più preziosi che l’essere umano possa avere. Spesso e volentieri, però, presi dagli impegni quotidiani e dai ritmi frenetici delle nostre vite, tendiamo a dimenticare l’importanza che ha il nostro benessere.
Accade che solamente quando abbiamo dei sintomi che ci fanno capire che qualcosa non va, ci rendiamo conto dell’importanza della nostra salute. Invece, come ben sappiamo, dovremmo dedicarci quotidianamente alla cura di noi stessi, in modo tale che l’azione preventiva, ci permetta di evitare di sviluppare determinate malattie.
L’azione preventiva passa da un’alimentazione sana, alla volontà di tenersi in forma e di controllarsi periodicamente. Si tratta di un lavoro quotidiano, che dobbiamo fare su noi stessi, per garantire al nostro corpo di tenerci in vita e di alimentare positivamente anche il nostro benessere psicologico.
Quando si tratta di malattie cardiovascolari, come ad esempio l’ictus, dobbiamo sapere che ci sono dei segnali d’allarme che possiamo facilmente intercettare. Si tratta di una serie di sintomi, che devono immediatamente metterci sull’attenti. Se abbiamo questi sintomi, infatti, la prima cosa da fare è correre in ospedale, in modo da salvare la nostra vita.
Ci sono dei sintomi che non vanno assolutamente sottovalutati, soprattutto per quanto riguarda il rischio di ictus. Per questo motivo, dobbiamo essere ben informati e osservare i segnali che il nostro corpo ci dà.
I primi sintomi di ictus, sono raccolti in un acronimo inglese, che descrive le iniziali di ciascuno: FAST. La F sta per Face, ossia faccia. Quando notiamo che, sorridendo, la nostra faccia cade da un lato e non si solleva, allora dobbiamo iniziare a preoccuparci. La A sta per Arm, ossia braccio. Se, alzando un braccio, facciamo fatica e notiamo una grande debolezza, allora è il caso di mettersi in allerta.
La S sta per Speech, ovvero discorso. In questo caso ci si riferisce alla difficoltà che un soggetto può avere nell’articolare la parola, in quanto questo potrebbe essere un sintomo di un potenziale ictus. La T, sta invece per Time, ovvero tempo. Con questo termine si indica la gravità dei sintomi sopra riportati e significa che bisogna immediatamente correre ai ripari, chiamando i soccorsi, in modo da intervenire per tempo e salvare la vita della persona che presenta questi sintomi.