Le bucce della zucca non vanno subito gettate via. Queste infatti sono un rimedio molto potente per piante ed esseri umani.
Tra gli ortaggi autunnali più gettonati del mese, non possiamo non nominare la tanto amata zucca. Questo ortaggio dal colore arancione è il simbolo per eccellenza dell’autunno, utilizzata spesso come decorazione stagionale – o della più nota festa di Halloween – o scelta come ingrediente per la realizzazione di deliziose ricette.
Chi di noi, ad esempio, non ha mai provato un ottimo risotto alla zucca, degli gnocchi con crema di zucca o una gustosa ciambella alla zucca? Sono tutte ricette super deliziose per il nostro palato, ma l’utilizzo della zucca non si limita a questo. Ogni sua parte, infatti, può rivelarsi molto utile, persino la sua buccia. Questa può essere un rimedio davvero potente per le piante e per l’uomo. Vediamo come.
Bucce della zucca: come utilizzarle per le piante e per la nostra salute
Prima di scoprire come poter sfruttare al meglio le bucce della zucca è bene sapere che esistono diverse tipologie di zucca e non tutte sono totalmente commestibili. La zucca di cui parliamo oggi è la mantovana, una varietà conosciuta anche con il nome di Cappello del Prete, per via della sua caratteristica forma.
Tra le tante qualità di zucche, questa è una di quelle totalmente commestibili ed, infatti, persino la sua buccia può essere mangiata. Ovviamente andrà comunque pulita dalla terra in eccesso, utilizzando uno spazzolino e dell’acqua corrente. Una volta pulita la si può cuocere in forno o in padella.
Se vuoi realizzare un gustoso risotto autunnale, potresti anche aggiungere le bucce di zucca in cottura, così da insaporire maggiormente il tuo risotto. Un’idea gustosa e sicuramente originale che lascerà piacevolmente di stucco i tuoi ospiti.
Oltre ad essere molto buona, la buccia della zucca mantovana è anche ricca di proprietà utili alla nostra salute. Tra queste troviamo infatti il betacarotene, la vitamina C, alcuni sali minerali e tantissime fibre. Senza dimenticarci poi delle proprietà antifungine e antivirali tipiche di questo ortaggio.
Queste proprietà possono essere sfruttate anche per le nostre piante. Ad esempio, se proprio non vuoi mangiare la buccia, potresti utilizzarla come compost per le piante. In alternativa potresti sgretolarla con un mixer ed inserirla nel terreno delle tue piante, in modo che queste possano sfruttare le proprietà benefiche di questo ortaggio.