Una cerimonia nuziale si è conclusa nel peggiore dei modi: a Nettuno, parenti e amici dei due sposi hanno dato vita ad una rissa incredibile: la ricostruzione
“Finché morti non vi separi”… o forse sarebbe stato più giusto dire: “Finché la Polizia non intervenga a fermare la rissa”. Quello che è successo a Nettuno, comune sul litorale laziale, ha dell’incredibile. Per motivi ancora da decifrare, un gruppo di invitati ad un bacchetto nuziale, ha dato in escandescenze, facendo terminare il matrimonio in rissa. Quello che doveva essere il giorno più bello per una giovane coppia, si è trasformato in una sorta di incubo. Con l’intervento delle forze dell’ordine, chiamate ad intervenire per sedare gli scontri e intervenute con una lunga serie di arresti.
Calci, pugni, cinte brandite come armi contundenti: un parapiglia durato diversi minuti e che ha visto il coinvolgimento di familiari e amici dei due sposi. La situazione è degenerata al termine della cena di matrimonio. Sotto gli occhi dei due novelli sposi, è iniziata una bagarre clamorosa. I fumi dell’alcol (che durante il pasto è stato consumato a lungo dai commensali) hanno probabilmente accentuato la problematica, trasformando un normale ricevimento in una specie di incontro di Kickboxing.
La lite è scoppiata in un ristorante di Nettuno, nei pressi del Lungomare Matteotti. Una coppia di origine indiana, stava festeggiando il matrimonio. Una cerimonia, come raccontano alcuni testimoni, sobria ed elegante, che ha avuto un epilogo inaspettato. Una parola di troppo, una battuta, probabilmente un fraintendimento, hanno causato lo scoppio della rissa: in pochi secondi sono volati pugni schiaffi, calci. Molte le persone coinvolte. Alcune hanno riportato anche delle ferite che sono state medicate nel vicino Pronto Soccorso.
Le urla dei presenti, hanno portato all’intervento delle Forze dell’Ordine (chiamate dagli stessi responsabili del ristorante). In pochi minuti sono arrivate due volanti del commissariato di Polizia di Anzio. Gli agenti hanno faticato non poco per sedare gli animi e provare a ripristinare la calma. Sono undici le persone che sono state arrestate, con l’accusa di rissa aggravata. Gli agenti cercano di capire se la rissa è stata dettata da motivi futili (incomprensioni o parole di troppo dette tra gli invitati) o se alla base della scazzottata ci fossero delle precedenti discussioni.
Gli agenti hanno inoltre sequestrato la macchina degli sposi, sperando che dalla perquisizione possano emergere dei particolari utili a capire la natura degli scontri. Le undici persone che sono state fermate ed introdotte in carcere, sono state tutte identificate ed interrogate. Stamattina il Tribunale di Velletri ha convalidato il fermo.