In tema di pensioni arriva Quota 97,6. Ecco chi può andare in pensione a 61 anni e 7 mesi con 35 anni di contributi.
Alcune categorie di lavoratori potranno andare in pensione anticipata, usufruendo della cosiddetta Quota 97,6. Per poter accedere al pensionamento anticipato, però, bisogna avere determinati requisiti.
Soltanto così si potrà lasciare il lavoro anticipatamente nel 2024. Ecco a chi spetta Quota 97,6 e come andare in pensione a 61 anni e 7 mesi.
A chi spetta Quota 97,6 e come andare in pensione anticipata
Con Quota 97,6 alcuni lavoratori potranno andare in pensione in anticipo: in pratica potranno lasciare il lavoro già a 61 anni e 7 mesi e non a 67 anni come previsto dalla pensione di vecchiaia.
Per accedere a questa misura devono aver versato 35 anni di contributi, a differenza dei 42 anni e 10 mesi richiesti per andare in pensione anticipata ordinaria. Possono accedere a Quota 97,6 le categorie di lavoratori definite dal D.Lgs 67/ 2011. Si tratta di quelli che svolgono mansioni usuranti, vale a dire coloro che svolgono:
- lavori in galleria
- lavori in cave o miniere
- attività in cassoni ad aria compressa
- attività di palombaro
- lavori con esposizione ad alte temperature
- lavorazione del vetro cavo
- lavori svolti in spazi ristretti
- attività di asportazione dell’amianto
Possono accedere a Quota 97,6 anche gli operai addetti alla linea a catena, i conducenti di bus e altri mezzi di trasporto pubblico e i lavoratori che per turni o per tutto l’anno lavorativo svolgono la loro attività tra le 24:00 e le 05:00 del mattino seguente. Dunque i requisiti per andare in pensione anticipata con questa misura sono 61 anni e 7 mesi di età e 35 anni di contributi versati. La somma di età e contributi, utilizzando anche le frazioni di anno, deve dare 97,6. Dal 2017 non è prevista alcuna finestra, quindi la pensione scatta a partire dal primo giorno del mese successivo a quello di maturazione dei requisiti, solo se la domanda è stata inviata entro il primo maggio dell’anno precedente.
Dunque il lavoratore che completa la quota 97,6 nel 2024:
- se ha presentato domanda nei 30 giorni successivi alla scadenza del primo maggio 2023, otterrà la prestazione a partire dal primo giorno del secondo mese successivo alla maturazione dei requisiti
- se ha inviato la domanda di certificazione entro i 60 giorni successivi al primo maggio 2023, la decorrenza della prestazione passa al primo giorno del terzo mese successivo
- se ha inviato domanda oltre i 60 giorni dalla scadenza del primo maggio, la decorrenza della prestazione passa al primo giorno del quarto mese successivo a quello di maturazione dei requisiti