Il Governo ha stanziato una somma importante a disposizione di un certo numero di persone. Per poterne usufruire bisogna rientrare in determinati requisiti…
Buone notizie per tutti gli italiani. Il governo, in un momento molto particolare, con numerose famiglie in bolletta e costrette a fare i conti con rincari e problemi economici, ha messo a disposizione degli italiani un bonus, destinato ad una certa tipologie di persone. Una novità importante per le famiglie italiane, che può rappresentare una sorta di ancora di salvezza in un periodo complicato.
Non si tratta di un unicum: negli ultimi mesi attraverso apposite leggi di Bilancio e Manovre economiche, il Governo è riuscito a mettere a disposizione degli italiani diversi bonus: erogati per offrire dei contributi validi ai soggetti che vivevano oggettivi difficoltà economiche. Anche l’ultimo, che tra poco spiegheremo nel dettaglio, è stato studiato per consentire a milioni di italiani di superare dei momenti difficili.
Questo bonus si annuncia molto richiesto, ma solo coloro che posseggono uno specifico requisito anagrafico possono accedervi e ricevere il denaro. Quali sono questi requisiti specifici richiesti per poterne usufruire? Facciamo chiarezza. Nei prossimi mesi, una parte della popolazione italiana avrà la possibilità di beneficiare di una nuova indennità economica, anch’essa erogata dallo Stato italiano. Si tratta di un bonus che era stato introdotto per la prima volta diversi anni fa, da allora, ha subito una serie di evoluzioni e modifiche nel corso degli anni.
Lo scopo è di garantire che gli importi minimi delle pensioni, dei trattamenti per gli invalidi civili e dell’Assegno sociale raggiungano una soglia minima di 516,46 euro mensili. Le autorità competenti hanno deciso di apportare delle variazioni significative a questa indennità, nell’ottica di renderla ancora più inclusiva e di ampliare la platea di beneficiari. Ciò significa che, nei prossimi mesi, una fetta più ampia della popolazione italiana avrà accesso a questo bonus, che rappresenta un importante strumento di welfare e di supporto per le fasce più deboli e vulnerabili della società.
L’assegno previsto con il bonus, istituito per la prima volta nel 2001 ora crescerà, al fine di assicurare un contributo minimo non più di euro 516, 46 ma che arriverà a 734 euro. Per poter accedere al bonus è necessario essere in possesso di alcuni requisiti. Solo in pochi potranno infatti accedervi.
Potranno richiederlo infatti i Pensionati che hanno già compiuto 70 anni, o 65 anni, se in possesso di almeno cinque anni di contributi. Gli Invalidi civili totali, ciechi civili, sordomuti e titolari di pensione di inabilità previdenziale, che hanno compiuto i 18 anni. I Percettori dell’Assegno sociale che hanno compiuto 70 anni.
In tutti i casi, hanno diritto ad avvalersi del bonus solo coloro che hanno un reddito inferiore a 9.555,65 euro annui se soli, senza coniuge, o minore di 16.502,98 euro annui se si è coniugati. Il bonus, dal valore di 400 euro al mese, non va richiesto, perché sarà applicato automaticamente ai titolari, in possesso dei requisiti validi a ottenerlo, e sarà erogato anche sulla tredicesima mensilità del 2024.