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Frequenze radio compromesse, pericolo per la sicurezza pubblica: l’annuncio delle forze dell’ordine

Le frequenze radio sono state compromesse, e ad annunciarlo pubblicamente sono state le forze dell’ordine. Cosa è successo?

Con il passare degli anni le frequenze radio sono diventate sempre più efficaci. L’evoluzione della tecnologia ha permesso alle persone di utilizzare degli ottimi strumenti, gli stessi che tutelano la privacy di tutti noi. Quando sentiamo una notizia, per esempio, la trasmissione di informazioni è pubblica e nessuno può cambiarla. Ciò permette a noi di sentire delle nuove notizie ed evitare che qualcuno modifichi la frequenza.

Allarme frequenze radio, pericolo per l’uomo – roma.cityrumors.it

Ma negli USA questa attività potrebbe cambiare per sempre. La polizia newyorkese, infatti, sta valutando l’idea di criptare tutte le trasmissioni radiofoniche che vengono trasmesse quotidianamente. Si parla di quelle di servizio, quindi i cittadini e i giornalisti non avranno più accesso alle informazioni. All’inizio si pensava che fosse soltanto una idea cestinata o uno scherzo, ma la situazione è diventata più seria in poco tempo.

Frequenze radio bloccate, non saranno più trasmesse ai civili: a deciderlo è la polizia

Le fonti riferiscono che almeno sei dei canali radio dei stretti del NYPD sono andati fuori uso per i cittadini e per i giornalisti. Presto molti altri canali radio non saranno più funzionanti. Il motivo di questa decisione non era ancora conosciuto. Ma la dichiarazione ufficiale di Ruben Beltran, il capo della tecnologia informatica della NYPD, ha fatto chiarezza sulla questione. Perché le frequenze radio non stanno più trasmettendo informazioni?

Pericolo frequenze radio – roma.cityrumors.it

La ragione è da ricercarsi nel miglioramento degli strumenti. Ruben Beltran afferma che le radio sono state usate contro le forze di polizia diverse volte. Sono considerate delle tecnologie molto importanti e che non dovrebbero essere mai guaste. Vale a dire che le nuove radio saranno a disposizione dei primi soccorritori e delle altre autorità. Gli altri, invece, saranno esclusi dai nuovi canali criptati della polizia di New York.

Il problema è che i cittadini e i giornalisti non sono d’accordo. Le frequenze radio trasmesse dagli strumenti della polizia non servono soltanto a ricevere informazioni. Sono essenziali per una questione di trasparenza da parte delle azioni della polizia. Gli scanner sono usati dal pubblico e dai media anche per accertarsi che gli agenti non commettano azioni violente. Per il momento è solo una idea incompleta e non del tutto ufficializzata. Se sarà necessario adotteranno una soluzione diversa da questa.

Sebastiano Spinelli