Una trasformazione davvero singolare quella dell’ex bad boy, che in passato ha lavorato anche come guardia del corpo. In campo terrorizzò Gascoigne, oggi…
La foto della sua marcatura “molto stretta” ai danni di Paul Gazza Gascoigne ha fatto il giro del mondo. Il difensore, che aveva alle spalle il futuro centrocampista della Lazio e della Nazionale inglese, lo strattonava, stringendogli le parti basse. In patria era considerato come uno dei difensori più cattivi e spietati che avessero mai giocato nella Premier. Ma oggi, ha completamente cambiato vita. E passioni…
La nuova vita di Vinnie Jones, in stile Arnold Schwarzenegger: dopo la sua carriera sportiva è diventato una star di Hollywood. L’ex calciatore è considerato uno dei più violenti e aggressivi della storia del gioco e, oltre a fare il contadino, si diverte anche a partecipare ad alcuni film. All’età di 58 anni, il centrocampista del Wimbledon della cosiddetta ‘Crazy Gang’, soprannominato ‘Lo Psicopatico’, e vincitore della storica FA Cup del 1988, si prepara a recitare nel programma ‘Vinnie Jones: Nel Paese’ su Discovery +, vista la sua passione per l’agricoltura. Infatti, se in campo era una sorta di ‘assassino’, ora si mostra come un attento ambientalista.
Nel 1992, Jon Prada ha riferito nella serie Marca ‘The New Life of…’ che Vinnie Jones aveva già recitato in un documentario, cioè ‘Soccer’s Hard Men’. “Non è un grosso problema. Mostro solo quello che faccio sul campo“, aveva spiegato Jones. La sua carriera calcistica, però, è costellata di interventi cattivi e gesti discutibili. In una partita di FA Cup, per esempio, tra Chelsea e Sheffield United nel 1992, quando vestiva la malia dei Blues, è stato espulso dopo tre secondi dall’inizio della partita per un duro contrasto su Dave Whitehouse. In totale, è stato espulso 12 volte e ammonito ben 40 volte.
Aveva esordito a soli 21 anni con il Wimbledon FC, che aveva appena ottenuto la promozione in Premier League nel 1986. Nella sua seconda stagione ha vinto il suo primo e unico titolo da calciatore, ovvero la FA Cup in finale contro il Liverpool. Lui però è famoso in tutto il mondo per la sua violenza sfrenata sul rettangolo di gioco, in particolare per quella stretta sulle parti basse di Gascoigne che ha fatto epoca. Nella sua carriera ha poi giocato con la maglia del Leeds, dello Sheffield, del Chelsea, ancora del Wimbledon e infine del QPR.
Alla fine degli anni ’90, ha ricevuto diverse denunce di minacce, arrivando a dover svolgere addirittura 100 ore di servizio comunitario per aver aggredito fisicamente un vicino. Nel 2003, poi, è stato condannato per aver insultato l’equipaggio di un aereo, mentre nel 2008 è stato arrestato per aver partecipato direttamente a una rissa in un bar. Ora però ha ritrovato la sua gloria di fronte alle telecamere. Infatti, il regista Guy Ritchie lo ha trasformato in un vero e proprio attore, che ha iniziato con un ruolo in Lock, Stock e Two Smoking Barrels. Altri film in cui è apparso sono 60 Seconds, Mean Machine, Eurotrip Censored e X-Men: Conflitto finale.