Un ragazzo è stato colpito ripetutamente in pieno viso davanti ad un Mc Donald’s. I motivi dell’aggressione sono incredibili
Al termine di una giornata passata in spensieratezza, due giovani avevano deciso di cenare al Mc Donald’s di Piazza Don Luigi Sturzo, in zona Eur, a due passi dal Palazzo dei Congressi e non lontano dal Luna Park. Uno dei punti di ritrovo più frequentati del quartiere. Si erano ritrovati di fronte alle casse automatiche e stavano scegliendo tra un Big Mac o un Cheeseburger, tra una patatina o un gelato da prendere a fine pasto. Sembrava una normale serata tra amici, ma poi è successo qualcosa che ha cambiato la situazione e che ha trasformato una normale serata di metà gennaio in tragedia.
La rissa che è scaturita all’interno del fast food ha portato uno dei ragazzi coinvolti a perdere un occhio, e l’altro in ospedale, con lesioni che sono guarite in tre settimane. Per fare luce su ciò che è accaduto all’interno del locale, le autorità hanno atteso le immagini di videosorveglianza, che hanno fatto luce su quei drammatici minuti. Le telecamere hanno svelato la verità, riprendendo gli attimi precedenti e successivi alla rissa. Gli inquirenti sono così riusciti ad avere un quadro più completo di ciò che è successo e di convalidare i fermi che erano stati già effettuati.
La dinamica: l’aggressione a causa di un hamburger
I due ragazzi hanno cercato di superare la fila, facendo innervosire tutti quelli che erano in coda. Una ragazza, che attendeva da qualche minuto di poter ordinare, li ha rimproverati in modo furioso, scatenando la loro reazione. Ne è nato un alterco che ha portato il personale di sicurezza ad allontanarli. Ma dopo pochi minuti sono tornati nuovamente alla carica e anche in questo caso hanno cercato di superare le persone in fila e di ordinare in anticipo. Un comportamento che ha mandato su tutte le furie una coppia di giovani, che stavano attendendo il loro turno per poter ordinare e mangiare i loro hamburger in santa pace.
I quattro (i due amici in coda e i due che erano entrati superando tutti) hanno iniziato a litigare e si sono dati appuntamento all’esterno del locale. Lì il litigio si è trasformato in una vera e propria rissa. I due ragazzi indisciplinati hanno avuto la peggio e sono stati malmenati brutalmente. Un pestaggio in piena regola: uno dei due ragazzi è stato colpito a calci e a pugni; all’altro è andata peggio. E’ stato infatti colpito ripetutamente con un coccio di bottiglia al volto. Ferite gravi, che gli hanno causato la perdita della vista all’occhio destro.
L’accusa: tentato omicidio in concorso
Due gli aggressori, uno all’epoca dei fatti era ancora minorenne. E’ proprio lui ad usare il collo della bottiglia rotta per colpire ripetutamente uno dei due giovani di circa vent’anni: dalle immagini è stata confermata la brutale aggressione. Neanche di fronte al viso insanguinato del ragazzo, si è fermata la furia dell’aggressore, che ha causato la perdita dell’uso dell’occhio destro. L’altro nel frattempo picchiava con calci e pugni l’altro ragazzo. Le telecamere hanno svelato ogni singolo dettaglio della rissa. I due aggressori sono stati individuati dagli agenti di polizia e sono stati arrestati su richiesta della Procura ordinaria e di quella minorile di Roma Capitale. A ricostruire quanto successo sono stati gli agenti della polizia di Stato del IX distretto Esposizione insieme alla procura ordinaria e a quella dei minori. L’accusa rivolta è gravissima: tentato omicidio in concorso. Il ragazzo minorenne è stato disposto inizialmente il collocamento presso l’Ipm di Casal del Marmo poi, la magistratura minorile ha deciso per il collocamento in una comunità. Il ragazzo maggiorenne è invece finito agli arresti domiciliari. Un terzo ragazzo, anche lui minore all’epoca dei fatti, è indagato a piede libero.