Chiusa un uscita del Grande raccordo anulare per incidente: traffico congestionato e problemi alla circolazione: ecco cosa sta accadendo
Traffico in tilt dalle prime ore del mattino a causa di un grave incidente sul Grande Raccordo Anulare. “Ero sul Gra, sono entrato alle 6.15 all’altezza della Laurentina, dovevo andare sulla Salaria, ma sono stato costretto ad uscire e a prendere il raccordo dalla parte opposta. Era tutto completamente bloccato”, ci dice Mauro, 50 anni, testimone oculare di una scena che si verifica con troppa regolarità sulla strada romana.
L’incidente stradale ha creato un caos incredibile, che ha portato al blocco della circolazione e alla chiusura dell’uscita verso Fiumicino. L‘incidente tra un mezzo pesante ed un auto è accaduto poco prima delle 3 al chilometro 57/58 ed ha coinvolto un autocisterna e una macchina. Il conducente dell’autocisterna è morto. Il tratto del Grande Raccordo Anulare è stato interdetto al traffico per consentire i rilievi da parte della Polizia Stradale. Sul posto anche i vigili del fuoco con tre mezzi, che hanno dovuto estrarre dalle lamiere il conducente della cisterna, purtroppo senza vita.
Le prime ricostruzioni: testacoda mortale
Secondo le prime ricostruzioni, sembra che il conducente dell’autocisterna sia stato protagonista di un testacoda, che ha coinvolto l’uomo alla guida della macchina. Per il cinquantaquattrenne conducente del mezzo pesante non c’è stato nulla da fare. Sul posto la sala operativa ha inviato tre mezzi dei vigili del fuoco, le squadre 11A, 4A e il nucleo Crrc, il personale del 118 e la polizia stradale. La tratta è stata chiusa al traffico, per permettere la rimozione della benzina che era stata dispersa dall’autocisterna.
Si sono riscontrate ripercussioni evidenti su tutto il Grande Raccordo Anulare. In entrambe le carreggiate si sono riscontrate code e rallentamenti. La coda in corsia interna parte dalla Tuscolana fino alla Roma-Fiumicino. Sulla corsia esterna la situazione sta peggiorando, con code. Problemi anche su alcune complanari: su tutte la via Pontina e la via del Mare, che risultano al momento congestionate.
Anche i mezzi di trasporto pubblico risentono pesantemente di questo contesto, accumulando ritardi e rendendo difficoltoso il raggiungimento delle destinazioni per i passeggeri. La congestione si ripercuote negativamente sull’ambiente, con l’aumento delle emissioni inquinanti e del consumo di carburante.