Il bonus trasporti permette di ottenere un beneficio economico per l’acquisto di abbonamenti per i mezzi pubblici.
Il bonus trasporti doveva terminare a fine agosto, questo perché le coperture sono limitate e, una volta ultimate non è possibile estendere il beneficio, anche se ci sono ulteriori persone a cui spettano.
Il Decreto Aiuti è stato rifinanziato e quindi, grazie agli importi aggiuntivi, rende possibile integrare ulteriormente la diffusione di nuovi bonus.
Grazie alla nuova integrazione che è stata predisposta, con coperture aggiuntive, il beneficio da 60 euro potrà essere richiesto da coloro che non sono rientrati nella prima turnazione. Anche in questo caso le domande saranno accolte fino al termine delle somme. Il giorno per fare le nuove richieste è il 1° ottobre alle ore 8, ovviamente coloro che arriveranno per primi avranno la certezza di poter ottenere il beneficio rispetto ad altri.
Per richiederlo è necessario un reddito inferiore ai 20 mila euro, con ISEE aggiornato da fare direttamente sul sito dell’INPS o presso un caf abilitato (per variazioni reddituali deve essere modificato con ISEE corrente). La richiesta viene fatta sul sito internet dedicato, bisogna inserire tutti i dati corretti, pena la decadenza dello stesso, le informazioni economiche e procedere alla domanda. Quando viene accolta viene generato un voucher per l’acquisto nelle rivendite autorizzate.
Inoltre, ci sarà anche un altro click DAY a novembre, probabilmente sempre il primo del mese, per coloro che non riusciranno in questa occasione ad ultimare le richieste. Basta collegarsi al sito bonustrasporti, accedere con SPID o CIE, inserire codice fiscale, ISEE e quindi inoltrare la domanda. Nel primo giorno di apertura delle domande il beneficio è esaurito in un’ora, quindi è chiaro che la richiesta è molto elevata. Questo può essere utilizzato per l’acquisto di un abbonamento sul trasporto locale, regionale, interregionale.
Sulla piattaforma è anche possibile trovare tutti i dettagli relativi ai limiti economici, modalità di erogazione e informazioni per l’emissione annuale del bonus per le famiglie. Questo agevola di molto la spesa non solo per gli adulti ma anche per i ragazzi e per chiunque si trovi a dover fare il pendolare o spostarsi sempre con i mezzi pubblici.
Il contributo può essere speso solo per gli abbonamenti, indipendentemente dalla formula scelta, sotto forma di voucher o rimborso. L’ISEE è limitato rispetto all’anno precedente e, probabilmente, potrebbe essere ulteriormente ridotto il prossimo anno.