Stai attento a questo particolare quando decidi di comprare casa: rischi seriamente di trovarti in difficoltà, i dettagli.
Comprare casa è una decisione che richiede molta attenzione sin dal principio. Bisogna capire quali sono le proprie esigenze a livello di metratura e di numero di stanze, così da fare un acquisto sensato e che possa soddisfare sé e tutta la famiglia nel tempo. E poi bisogna sempre tenere in considerazione il proprio budget e il mutuo che si andrà a pagare, tenendo conto anche delle spese condominiali e delle utenze.
Dopo aver passato questo step, arriva il momento di iniziare la ricerca, sia tramite i vari portali online dedicati che andando in un’agenzia immobiliare. O anche affidandosi ai privati, qualora si volessero evitare le spese di commissione per gli agenti immobiliari. In pochi ci fanno caso, ma c’è in realtà anche un altro particolare a cui bisogna fare attenzione quando si decide di acquistare casa. Altrimenti rischi grosso e potresti ritrovarti in seria difficoltà dal momento in cui andrai a viverci.
Se hai deciso che è giunto il momento di acquistare casa, ci sono alcuni dettagli a cui bisogna sempre fare attenzione per non rischiare di incappare in spiacevoli sorprese una volta che sarai andato a vivere all’interno dell’immobile scelto. C’è infatti un dettaglio a livello legislativo a cui nessuno fa mai attenzione, ma che potrebbe ritorcersi contro e portarti a un grattacapo molto importante da dover affrontare.
Parliamo nello specifico delle spese condominiali. Cosa succede se il precedente proprietario non le ha pagate? Secondo quanto si legge nell’articolo 63 comma 4 delle disposizioni di attuazione del codice civile, il nuovo proprietario è responsabile quanto il venditore per le somme non pagate al condominio. Questo vuol dire che l’amministratore potrebbe richiedere l’intero importo dovuto sia al venditore che all’acquirente, indifferentemente, a sua scelta e senza poter dividere le somme in quote proporzionali.
Dunque l’acquirente potrebbe dover pagare l’intero debito e poi provare a recuperare dal venditore parte della spesa che non sarebbe dovuto esser stato tenuto a sostenere. C’è infatti una responsabilità che comprende tutte le spese condominiali maturate e non pagate, per gli anni della gestione condominiali legali alla stipula dell’atto di compravendita, e a quelle precedenti, con poi, come anticipato, la possibilità di ottenere dei conguagli a titolo di crediti non riscossi negli anni precedenti e questo qualora la responsabilità dell’acquirente si estenda anche ad annualità precedenti.