Presto bisognerà dire addio a uno dei bonus più usati dagli italiani. Ecco come e quando richiederlo: dal 2025 sparirà per sempre.
Dei tanti bonus ed incentivi lanciati dal Governo nel corso degli anni, ce ne sono alcuni che – più di altri – hanno ottenuto un boom di richieste senza precedenti e persino superiori rispetto alle aspettative iniziali dell’esecutivo. I motivi possono essere diversi: dai requisiti non troppo stringenti ai vantaggi proposti. Questi ultimi di solito vengono convertiti in detrazioni fiscali o in assegni veri e propri da erogare sul conto corrente.
Oggi parliamo nello specifico di uno dei bonus più usati in assoluto dagli italiani. Se anche voi stavate pensando di richiederlo, vi consigliamo di affrettarvi perché c’è una brutta notizia: a partire dal 2025 sparirà per sempre. Ecco che cosa dovete sapere tra requisiti e modalità di richiesta, ancora qualche mese e tutto questo non sarà più messo a disposizione dei contribuenti residenti in Italia, a meno di clamorose sorprese ad oggi non all’orizzonte.
Si tratta in assoluto di uno dei bonus più apprezzati dai contribuenti in Italia e a dimostrarlo sono i numeri ottenuti negli anni scorsi, in crescita costante. Il bonus mobili è un’agevolazione che dà modo di acquistare oggetti d’arredo ed elettrodomestici quando è in corso una ristrutturazione della propria abitazione.
Potendo ottenere una detrazione del 50% delle spese sostenute, si dà modo ai cittadini di acquistare tutto ciò di cui si ha bisogno senza dover arrivare con l’acqua alla gola. Presto però, le cose potrebbero cambiare. Sembra infatti che non ci sarà alcun rinnovo dopo il 2024, motivo per cui dovete affrettarvi se siete realmente interessati. La decisione finale avverrà con l’approvazione della Legge di Bilancio 2025, ma già ora i venti contrari stanno soffiando da tempo. E le diverse priorità del Governo potrebbero spingere ad un taglio per questo incentivo.
Ecco dunque che vi consigliamo di procedere quanto prima con la richiesta. In che modo? Dovete per prima cosa dare il via ai lavori di ristrutturazione, così da poter procedere con l’acquisto dei beni come mobili ed elettrodomestici. Assicuratevi di utilizzare metodi di pagamento tacciabili, come il bonifico parlante, la carta di credito o di debito. Ora conservate la documentazione per poter attestare l’inizio dei lavori e degli acquisti effettuati. Vi basterà infine inserire tutte le spese ottenute nella dichiarazione dei redditi per poter ottenere la detrazione.