Roma torna capitale del cinema, la città Eterna, una volta patria della Dolce Vita, resta un set a cielo aperto per tante produzioni
Basta fare un giro per il centro storico per imbattersi in qualche set in piena “azione”, oppure per vedere parcheggiato sul lungotevere il serpentone di automezzi di qualche produzione cinematografica. Tra cinema, fiction, serie tv e spot pubblicitari, Roma è tornata a essere una location perfetta.
E non poteva mancare la fantasia tutta romana di provare, vista la grande richiesta, a mettere a disposizione la propria casa privata per le produzioni sempre alla ricerca di ambienti e location nuove dove ambientare i loro set.
Roma è sempre stata considerata un set a cielo aperto dai grandi registi italiani e stranieri, bastava ambientare una scena in una piazza o in una via e l‘atmosfera della città creava la simbiosi perfetta per la riuscita del ciak. Cinecittà è stata per decenni uno dei centri di produzione cinematografica più importanti al mondo tanto da far concorrenza a quelle americane e meritarsi l’appellativo di “La Hollywood sul Tevere”. Oggi, dopo un più o meno lungo periodo di appannamento, la Capitale d’Italia è tornata a essere richiestissima per ambientare film, serie tv, documentari, spot pubblicitari, e tutte le richieste di location arrivano di continuo alla Giunta comunale. D’altronde lo stesso sindaco Gualtieri, appena insediato, ha detto di voler far diventare il festival del Cinema di Roma più importante di quello storico con sede a Venezia. Soltanto negli ultimi tre mesi, sono state rilasciate dall’ufficio Cinema del Campidoglio autorizzazioni per dodici tra film e fiction in giro per Roma e non solo per il centro storico, ma sparse per la città, dalla periferia fino a Ostia per intenderci.
Vista l’enorme richiesta di location è sorto negli ultimi tempi un nuovo business avviato da alcuni residenti più intraprendenti, quello di mettere a disposizione, ovviamente dietro giusto compenso, la propria casa alle varie case di produzione. Un impegno comunque oneroso soprattutto se la casa è abitata, si può andare da poche settimane ad alcuni mesi, e non sarà poi così facile trovarsi in casa fino a 50 persone, ossia tutte quelle necessarie a girare una serie di ciak. Non è per nulla semplice anche “girare” a Roma perchè c’è bisogno di molte autorizzazioni per le riprese, sia se ambientate in esterna, sia in interno, presso palazzi o locali di proprietà comunale, oppure se vengono utilizzati animali per alcune scene o automobili per altre, insomma la burocrazia esiste ed è pesante anche per le stesse case di produzione. Ma se siamo interessati a mettere a disposizione degli spazi di nostra proprietà, basta inviare una e-mail con foto e contatti, utili poi per valutare la tipologia di location e per organizzare un sopralluogo con tanto di servizio fotografico, a una delle tante agenzie di servizi presenti a Roma che si occupano proprio di questo.