Decisione controversa quella dell’emittente sul conduttore, fermare il suo game show è una mossa abbastanza coraggiosa
Saltano tutti i programmi in Rai, il terremoto nella pianificazione futura coinvolge anche Marco Liorni, che solo da qualche settimana si è messo al timone de L’Eredità. Pare infatti che l’emittente voglia modificare gli accordi presi col conduttore, nonostante fossero già in essere dalla firma sul contratto di Pino Insegno, di cui alla fine ha preso il posto. Un dietrofront che non è passato certo inosservato, anzi. Qualcuno parlerebbe anche di malumori tra le parti.
La mossa di Viale Mazzini è destinata a far discutere, soprattutto considerando quanto bene si stia comportando a livello di ascolti il presentatore. Dopo il clamoroso successo ottenuto alla guida di Reazione a catena, infatti, sta cercando di replicare i risultati anche in questa nuova avventura. Dati alla mano pare ci stia riuscendo: in media tiene incollati allo schermo circa 5 milioni di telespettatori, con uno share che ha raggiunto punte addirittura del 29%.
Annullate le serate speciali de L’Eredità, la Rai fa spazio per un gradito ritorno
I due sabati sera che seguiranno al Festival di Sanremo, con la kermesse musicale che terminerà il prossimo 10 febbraio, saranno particolarmente delicati per la Rai. La rete vorrebbe evitare emorragie di ascolti, tenendo alta l’attenzione dei telespettatori sui propri prodotti in palinsesto. È forse anche per questo motivo che da Viale Mazzini hanno scelto di non mandare in onda i due speciali de L’Eredità con gli ospiti VIP, che inizialmente dovevano essere trasmesse il 2 e il 9 marzo.
Una programmazione fissata da mesi, sin da quando Pino Insegno aveva accettato la proposta dell’emittente di prendere il posto di Flavio Insinna al timone del game show. Incassa il colpo intanto il nuovo padrone di casa, Marco Liorni, che prova a comprendere le ragioni della decisione.
Non ci sarebbe stato il tempo materiale per confezionare le puntate nel migliore dei modi, o almeno questo è quello che trapela dalle indiscrezioni circolate sul web. Gongola invece Carlo Conti che accetta la sfida e andrà in scena oltre che con Tale e quale Sanremo anche con Rischiatutto – trasmissione tornata da poco in palinsesto per i settant’anni della Rai.