Un uomo di 44 anni ha tentato di uccidere l’ex compagna, 29 anni, e un turista milanese che si trovava in zona e che l’ha aiutata a fuggire.
Michelangelo Porretta, originario di Rosarno, Reggio Calabria, già denunciato dalla ex per persecuzione e minacce aggravate, ha speronato i due con l’auto facendoli finire in un canalone, dove hanno poi rischiato di annegare. Il fatto è accaduto a Terracina, in provincia di Latina.
L’uomo era riuscito a ottenere un appuntamento con la donna con il pretesto di fare alcuni acquisti per la loro figlia. Ma quando la 38enne si è presentata all’incontro ed è salita in macchina, lui si è subito fatto consegnare il cellulare e poi l’ha condotta in una zona periferica a nord di Terracina, lungo la Migliara 56, in un luogo isolato. Una volta giunti sul posto ha minacciato di ucciderla impugnando un coltello. L’ex compagna è però riuscita a scappare e a correre verso la macchina di un pescatore, turista milanese, che l’ha aiutata a fuggire. Tuttavia Porretta non si è dato per vinto e li ha inseguiti. Nel tentativo di raggiungerli ha speronato più volte la vettura del pescatore, una Lancia Y, fino a farla finire fuori strada precipitando in un canalone. Il pescatore e l’ex compagna, bloccati dall’uomo, hanno rischiato di annegare, con il mezzo quasi del tutto sommerso dall’acqua. I due sono salvi grazie all’arrivo degli agenti del commissariato di Terracina, che hanno subito bloccato il calabrese salvando così la sua ex compagna, che se la caverà con 15 giorni di prognosi, e il pescatore, rimasto ferito in modo più serio con gravi fratture. L’uomo è stato arrestato con le accuse di tentato duplice omicidio e sequestro di persona e ora si trova nel carcere di Latina.