Street artist aggredito e rapinato mentre realizza il murale per Luana D’Orazio

Il suo lavoro su un muro della ex Snia in via Prenestina celebra la memoria di Luana D’Orazio, la giovane ragazza morta pochi giorni fa a Prato rimanendo impigliata nel rullo di un macchinario.

Mentre stava portando avanti l’opera, lo street artist Jorit, Ciro Cerullo, è stato aggredito e rapinato.
“Oggi – scrive su Instagram – mentre dipingevo il volto di Luana d’Orazio ragazza di 22 anni morta sul lavoro per colpa di una società che mette davanti il profitto alla vita dei lavoratori, sono stato aggredito da un tossicodipendente che con una scusa mi ha dato addosso.
Un omone di due metri con cane altrettanto grosso: il cane ovviamente non è colpa sua (poverino) per difendere il padrone mi ha morso il braccio atterrandomi. Tutto questo per rubarmi una collanina a cui tenevo tantissimo”.

“Non ho nessuna volontà di vendicarmi non mi interessa, non sporgerò denuncia. Spero che questo evento che in tutta sincerità mi ha traumatizzato non poco – conclude l’artista – sia di monito a tutti e magari ci riporti sulla giusta strada”

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