Sigilli al ristorante nel giardino di Donna Olimpia Pamphilj

Ieri sera il reparto della Polizia Amministrativa del I Gruppo Trevi ha apposto i sigilli alle strutture abusive, destinate alla somministrazione di alimenti e bevande, che erano state inserite all’interno del giardino di Donna Olimpia Pamphilj  nelle adiacenze di un portico del 1600, dando esecuzione ad una ordinanza del Suar – Dipartimento Turismo e Attività Ricettive – per la cessazione di un’attività sita a due passi da Trastevere.

La struttura si estendeva su una superficie di oltre mille metri quadri, con due ampi banconi al centro di un residenza storica nel cuore della capitale: tavoli, sedie, divani e coperti per 250 persone a sera.

 

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