Sicurezza, ondata di arresti per furti e spaccio

Non conosce sosta l’impegno della Polizia di Stato nell’attività di prevenzione e repressione di quei reati che, data la loro pervasività, hanno un significativo impatto sulla percezione della sicurezza da parte dei cittadini.

Gli agenti del commissariato Romanina hanno arrestato 4 uomini di origine straniera di 34, 20, 23 e 26 anni per concorso in furto aggravato. A seguito dei numerosi furti avvenuti su autovetture e segnalati al commissariato, gli agenti hanno effettuato un’accurata perlustrazione tra le auto in sosta nei parcheggi di un esercizio commerciale in zona Romanina. I poliziotti hanno notato un’autovettura che si aggirava con fare sospetto tra le auto in sosta e poco dopo gli occupanti che scendevano alternandosi per guardare all’interno delle auto parcheggiate. I 4, dopo essersi avvicinati ad un’autovettura, hanno forzato la serratura con la punta di una forbice per asportare una custodia contenente occhiali da sole per poi allontanarsi. Introdottisi in un altro parcheggio, sono stati fermati dagli agenti e la perquisizione veicolare ha permesso di rinvenire una forbice da elettricista e il fodero contenente gli occhiali da sole. Tramite il servizio di vigilanza dell’esercizio commerciale si è appreso che gli stessi soggetti sempre a bordo della medesima auto avevano consumato un furto a bordo di un camper. A seguito di convalida a due soggetti è stata applicata la misura degli arresti domiciliari.

Gli uomini del commissariato Porta Pia invece, hanno arrestato per furto aggravato e danneggiamento un 36enne italiano. I poliziotti sono intervenuti a seguito della segnalazione di un soggetto in fuga in via dei Piceni. L’uomo, poco prima, aveva commesso un furto presso una sede universitaria in Circonvallazione Tiburtina ed era stato individuato e inseguito da personale di vigilanza che lo aveva bloccato fino all’arrivo degli agenti. All’interno della borsa dell’uomo è stato recuperato un computer portatile recante un’etichetta dell’Università, restituito al legittimo proprietario. A seguito di convalida e relativa sentenza emessa dal Tribunale in composizione monocratica, l’uomo è stato condannato alla pena di 8 mesi di reclusione e al pagamento di 300 euro di multa. Sempre i poliziotti del commissariato Porta Pia sono intervenuti in via Gioberti, dove hanno arrestato per rapina un cittadino colombiano di 50 anni. Lo stesso ha derubato la borsetta di una peripatetica di zona. A seguito di convalida, gli è stata applicata la misura del divieto di dimora nel comune di Roma. Ampio risalto, da parte degli agenti di questo commissariato, è stato dato anche alla repressione delle attività illecite legate alla droga. Infatti, risale a pochi giorni fa l’arresto di un Gambiano di 24 anni per spaccio. L’uomo è stato fermato perché si aggirava con fare sospetto su Largo Preneste e, mostratosi da subito poco collaborativo, a seguito di perquisizione è stato trovato in possesso di varie pasticche di ecstasy e marijuana. Nei suoi confronti è stata predisposta dall’Autorità Giudiziaria la misura del divieto di dimora nel comune di Roma.

Gli agenti del commissariato Appio Nuovo sono intervenuti presso l’attività di abbigliamento all’interno di un Centro Commerciale in viale Palmiro Togliatti poiché l’addetto alla vigilanza aveva bloccato un soggetto, 32enne colombiano, che insieme ad una donna – riuscita a fuggire- aveva asportato 5 capi d’abbigliamento per un valore pari a circa 600 euro. La merce è stata restituita al responsabile del negozio e, a seguito di convalida, per l’uomo è stata disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Questura di Roma

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