Prendevano di mira i minorenni, li accerchiavano e li rapinavano prima di darsi alla fuga. Erano diventati il terrore del quartiere San Giovanni, ma nella tarda serata di ieri, tre cittadini egiziani di età compresa tra 19 e 31 anni, tutti già conosciuti alle forze dell’ordine, sono stati scoperti e denunciati a piede libero dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, coadiuvati dai militari della Stazione Roma San Giovanni, con l’accusa di rapina aggravata in concorso.
I tre, pochi minuti prima, avevano accerchiato un ragazzo romano di 16 anni mentre camminava in via di San Giovanni in Laterano e, dopo averlo spintonato, lo hanno derubato di una collana in oro, fuggendo subito dopo a piedi.
La giovane vittima ha chiesto aiuto al ”112” e una volta arrivati sul posto, i militari hanno raccolto la descrizione dei rapinatori, dando inizio a una battuta di ricerche in tutta la zona. Una delle pattuglie impiegate ha rintracciato un gruppo di cittadini egiziani in via Appia. Tre di questi sono stati anche riconosciuti dal 16enne, quali autori della rapina. Nei loro confronti è scattato il deferimento all’A.G. Un quarto ragazzo egiziano, di 19 anni, che è stato trovato in loro compagnia, è stato invece arrestato: anch’egli con precedenti, da una verifica in banca dati è risultato gravato da un ordine di carcerazione – emesso dalla Procura della Repubblica di Roma lo scorso 22 giugno – per cui deve scontare una pena di 2 anni, 11 mesi e 20 giorni di reclusione per rapina aggravata. Il 19enne è stato ammanettato e portato in caserma, dove è trattenuto in attesa delle disposizioni dell’Autorità Giudiziaria.
Il Corriere della Città