San Basilio, blitz antidroga all’alba: 21 arrestati per legami con la ‘ndrangheta

Nella Capitale i carabinieri del comando provinciale di Roma sono presenti in forze al quartiere San Basilio per dare esecuzione a un’ordinanza che dispone la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di 21 persone, ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, nonché tentato omicidio.

Ulteriori perquisizioni sono in corso nei confronti di altri 13 indagati, le cui condotte sono risultate collegate al traffico illecito di sostanze stupefacenti, attribuito agli arrestati.

Le indagini hanno consentito di mettere alla luce un vero e proprio sodalizio criminale dedito al narcotraffico e operante nel quartiere della periferia romana; tra gli arrestati, infatti, ci sono numerosi personaggi vicini alla ‘ndrina Marando di Platì, ormai radicati nel quartiere di Roma da diverso tempo. Insieme a molti pusher e vedette, sono riusciti a mettere in piedi e a gestire una fiorente attività di spaccio.

Sarebbero stati in grado di movimentare significative quantità di droga, rifornendo non soltanto il loro gruppo, ma anche due altri gruppi che operavano sul territorio. Secondo gli inquirenti si trattava di “una vera e propria consorteria, stabilmente dedita al narcotraffico” con divisione dei compiti tra capi, pusher e vedette che solitamente si posizionavano agli ingressi principali di un comprensorio popolare e sui tetti degli immobili, con compiti interscambiabili di vigilanza e spaccio.

Gestione cookie