A far scattare le indagini dei carabinieri del Nucleo Investigativo è stata la denuncia presentata dal genitore di uno studente, seguita poi da quella del dirigente scolastico del plesso
Avrebbe più volte palpeggiato in classe alcuni studenti minorenni. E sulla base di questa accusa, alla luce delle denunce di un genitore di uno degli alunni che sarebbe stato vittima degli abusi e di un dirigente dell’istituto stesso, è finito agli arresti domiciliari. Il professore, che fino a pochi giorni fa lavorava in un noto istituto superiore di Roma sud, sarebbe stato raggiunto dal provvedimento lo scorso 24 aprile.
Il fascicolo della Procura di Roma era stato aperto da settimane, dopo la denuncia presentata dal genitore di uno dei cinque alunni che sarebbero rimasti vittime di atteggiamenti inequivocabili da parte di quel professore di chimica, tanto allegro e sorridente in classe davanti a tutti, quanto subdolo e insistente nelle sue strane richieste quando poi rimaneva solo con loro per una spiegazione in più. Dopo la denuncia del genitore, anche il dirigente scolastico dell’Istituto superiore avrebbe a sua volta firmato la denuncia.
Inequivocabili testimonianze hanno portato agli arresti domiciliari un professore di un istituto superiore della Capitale accusato di aver palpeggiato in classe alcuni alunni minorenni, fuori dagli orari di lezione. Il coraggioso sfogo di uno dei cinque ragazzi, che poi hanno avuto la forza a loro volta di denunciare il fatto, con i propri genitori, ha portato alla denuncia presentata contro l’insegnante di chimica ai Carabinieri. L’apertura di un fascicolo da parte della Procura di Roma è stata così immediata. Secondo le testimonianze delle vittime, il professore si comportava in maniera naturale con gli alunni, risultando anche sempre sorridente, simpatico e cordiale. Ma una volta rimasto solo con qualcuno di loro si sarebbe lasciato andare a palpeggiamenti e molestie fisiche di vario genere.
Una volta raccolta la prima segnalazione, i militari dell’Arma hanno cominciato una serie di accertamenti, con l’obiettivo di fare luce sull’episodio e soprattutto verificare la fondatezza delle accuse. I carabinieri però hanno subito trovato sempre più conferme, soprattutto quando alla denuncia del primo genitore si è a quanto pare aggiunta, in un secondo momento, anche quella di uno dei dirigenti del plesso scolastico. Il racconto degli studenti abusati ha poi chiuso il cerchio sull’uomo che ha portato il gip a chiedere la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del professore, con la pesante accusa di violenza sessuale ai danni di minori.