Le fiamme sono divampate all’improvviso dalla camera da letto di un appartamento nel cuore della Capitale a due passi dal Vaticano, per una disattenzione
L’allarme è arrivato alla sala operativa dei vigili del fuoco del comando di Roma nel pomeriggio di ieri, intorno alle ore 15. Dalla caserma sono immediatamente partite due squadre verso il quartiere di borgo Vittorio, a poche centinaia di metri dalle mura della città del Vaticano, per un incendio scoppiato in un appartamento sito al 4 piano di uno degli stabili della zona.
Neanche un mese fa, erano i primi di aprile, nell’incendio del suo appartamento al civico 10 di via Caposile, a Prati, aveva perso drammaticamente la vita, Ernesto Tafuri, 69enne ex dentista dei vip degli anni novanta, ora in pensione. Fuoco divampato per cause mai realmente accertate che avevano portato, oltre alla completa distruzione dell’appartamento, anche all’evacuazione dello stabile.
La colonna di fumo che fuoriusciva dalle finestre dell’appartamento ha attirato l’attenzione di tutti i residenti della zona e dei tanti turisti che si trovavano a passare nei paraggi. Momenti davvero di grande paura quelli passati ieri pomeriggio quando l’allarme è scattato per un incendio divampato al quarto piano di uno stabile del quartier Borgo Vittorio, a pochi passi dal Vaticano, in pieno centro storico di Roma. Immediatamente sul posto sono arrivate due diverse squadre dei vigili del fuoco muniti anche dell’autoscala per provare a entrare dalle finestre dell’abitazione dove si erano sviluppate le fiamme. I pompieri hanno impiegato molti minuti per venire a capo dell’incendio che ha rischiato di propagarsi anche agli appartamenti attigui a quello dove si erano sviluppate le fiamme.
Il tempo dell’intervento è stato fondamentale per portare in salvo i due anziani coniugi che risiedevano all’interno dell’abitazione, anche se la donna di 82 anni è stata soccorsa con l’ambulanza e trasportata al più vicino ospedale a scopo precauzionale per i fumi inalati durante la concitazione del momento. Sono ancora in corso le operazioni di bonifica dell’appartamento e le cause che hanno scaturito il rogo sono ancora tutte da accertare, anche se, secondo i primi rilievi fatti dagli stessi vigili del fuoco, l’incendio potrebbe stato causato da un phon acceso dimenticato sul materasso. Una di quelle disattenzioni che purtroppo possono trasformarsi in immane tragedia. Sono in corso di accertamento anche i rilievi sullo stabile e sugli appartamenti confinanti con quello da dove si sono sprigionate le fiamme.