Una situazione economica poco florida dell’azienda e l’aumento dei costi per la gestione e manutenzione dei mezzi, ecco perché nel 2024 il ticket salirà di prezzo
Se ne parla almeno da un anno dell’aumento del costo dei biglietti Atac a Roma, che passerebbe dagli attuali 1,50 euro a 2 euro, un aumento però molto contrastato, da un lato da una parte politica e dall’altro dai cittadini sempre più vessati da aumenti e balzelli di tutti i generi. Ma oramai è praticamente deciso che per un viaggio sulla metropolitana oppure su un autobus il prezzo del biglietto, dal 2024, crescerà di 50 centesimi.
Nelle bozze del Pef, il piano economico finanziario di Atac, che proprio in questi giorni stanno redigendo i tecnici del Dipartimento mobilità del Campidoglio, l’ipotesi oramai è stata messa nero su bianco e il ticket per le corse di 100 minuti su bus, metro e filobus subirà un aumento.
Mentre ieri abbiamo assistito all’ennesima giornata di passione per le migliaia di cittadini che ogni giorno si servono dei mezzi pubblici per andare a lavoro, a scuola o spostarsi comunque per la città, a causa dello sciopero di 24 ore organizzato dai sindacati di categoria a livello nazionale, nella Capitale è praticamente stato deciso di aumentare il biglietto delle corse da 100 minuti di 50 centesimi e arrivare alla fatidica soglia dei 2 euro. Purtroppo per i cittadini romani è in arrivo la stangata e dopo aver dovuto subire i rincari di acqua, luce e gas, ecco che Roma si appresta a vivere un rincaro anche nel trasporto pubblico. Ovviamente, oltre al ticket per le corse singole, aumenteranno anche tutti gli abbonamenti mensili, che passeranno dagli attuali 35 euro a 46 euro, mentre quello annuale passerà da 250 a 350 euro. Un aumento di almeno il 30% che, in tempi di crisi, non è certo poco, anche se proprio in coincidenza dell’inizio dell’anno scolastico l’azienda di trasporti romana ha varato la promozione per gli under 19 con l’abbonamento annuale a prezzo fisso di 50 euro.
La decisione è figlia dell’accordo raggiunto nel ‘Contratto di servizio per il trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale‘ siglato tra Regione Lazio e Trenitalia e valido tra il 2018 e il 2032, che comprende anche il consorzio Metrobus. I conti dell’azienda pubblica sono ancora una volta in affanno tanto che, se non dovessero arrivare altri milioni in aiuto dal Governo sul Campidoglio, il prezzo dei biglietti si alzerà automaticamente visti i quasi 100 milioni di passivo registrati sui conti della municipalizzata. Tanto che, nel nuovo contratto di fornitura di servizio di Atac, è già stata inserita la previsione economica dal 2024 la 2027 con il biglietto a 2 euro. In passato l’aumento è più volte stato congelato perché la Regione Lazio aveva anticipato i fondi necessari, ma quest’anno non sembrano esserci le risorse necessarie, servirebbero 27 milioni cash per garantire i necessari investimenti su mezzi e infrastrutture senza andare a pesare sulle tasche degli utenti.