Stavano guardano un film in televisione, quando intorno a loro è accaduto il putiferio. I poliziotti intervenuti li hanno trovati così…
Momenti di paura per una coppia di anziani, vittima di una rapina da parte di cinque malviventi. “E’ stato un incubo”, hanno detto alle forze dell’ordine che sono giunte in tarda notte per salvarli, dopo ore di tensione e preoccupazione, vissute sul filo. Erano nella loro abitazione, nel quartiere Appio – Latino e stavano guardando un film in tv, quando intorno a loro è successo di tutto.
Un uomo di ottantuno anni e la sua compagna di settantasette, hanno vissuto ore di grande preoccupazione. Nella notte tra martedì undici giugno e mercoledì dodici, sono stati i protagonisti sfortunati di una vicenda che difficilmente dimenticheranno. Erano a letto, uno di fianco all’altra e stavano guardando un programma in tv. Sembrava una notte come tante altre, ma all’improvviso intorno a loro si è scatenato il putiferio. Hanno sentito un rumore provenire dalla cucina, ma non hanno neanche fatto in tempo ad alzarsi. In pochi istanti sono stati circondati.
Erano a letto: sono stati circondati e minacciati
Cinque uomini hanno aperto la porta della loro camera da letto e li hanno minacciati. I malviventi hanno ripetuto un copione che avevano studiato alla perfezione e che li aveva portati a mettere a segno un altro colpo pochi giorni fa a piazza Bologna. Anche in quel caso erano riusciti ad entrare nell’abitazione di una coppia di anziani forzando una finestra e aiutandosi con un semplice cacciavite. In quel caso riuscirono ad entrare in casa e sorpresero l’uomo (un anziano di ottantadue anni), la moglie e il figlio. Colpirono il padrone di casa con un cacciavite ferendolo e costringendolo a consegnargli tutti i suoi beni: i ladri portarono a casa un bottino di circa trecentomila euro.
Stavolta il colpo ha fruttato meno: dopo essersi introdotti in casa attraverso una finestra (il modus operandi li ha fatti diventare “la banda del cacciavite”), hanno costretto l’anziano a consegnargli i suoi beni. Ma in casa hanno trovato ben poco: un orologio del valore di seicento euro e circa mille euro in contanti. Dopo aver preso il bottino, hanno legato l’uomo e la donna al letto e gli hanno intimato di non chiamare nessuno. Altrimenti sarebbero rientrati in casa e li avrebbero uccisi. I padroni di casa sono rimasti legati per diverse ore, prima di riuscire a liberarsi e a dare l’allarme.
La polizia interviene e trova una brutta sorpresa
Hanno chiamato le forze dell’ordine, che si sono presentate dopo pochi minuti. Hanno dato loro una sorta di identikit dei cinque malviventi, che però non sono bastati ai poliziotti per identificarli. Gli investigatori hanno iniziato una sorta di caccia all’uomo ed hanno cercato di acquisire le immagini delle telecamere di sorveglianza. Purtroppo, hanno dovuto fare i conti con la mancanza di video della sera della rapina. Le telecamere non erano infatti in funzione. Un particolare che ha insospettito gli inquirenti.