È stata una seconda parte di ottobre caratterizzata da tanta pioggia in tutto il Lazio. Il meteorologo in esclusiva: “Cosa aspettarci nei prossimi giorni”
Ultimi due weekend molto complicati nel Lazio a causa delle abbondanti precipitazioni cadute su tutta la regione. Le situazioni più critiche sono stati registrate nei giorni scorsi nella parte Nord per i violenti temporali. Diverse le esondazioni dei torrenti e allagamenti, ma fortunatamente non ci sono stati morti o feriti.
Un quadro che in queste ultime ore è nettamente migliorato. Da oggi il sole è ritornato in tutte le province. Merito dell’anticiclone che, dopo un periodo dove non ha trovato spazio, si è finalmente impossessato del nostro Paese. La situazione non dovrebbe subire variazioni importanti in tempi brevi e questa è sicuramente una buona notizia per tutti coloro che hanno deciso di trascorrere il Ponte del 1° novembre fuori. Noi in esclusiva abbiamo fatto il punto con Mattia Gussoni, meteorologo de IlMeteo.it.
Gussoni: “Addio piogge, ritorna l’alta pressione”
Mattia Gussoni, gli ultimi due weekend nel Lazio sono molto complicati. Dobbiamo aspettarci un terzo caratterizzato da pioggia oppure ci sarà una tregua?
“Fortunatamente per un lungo periodo non avremo assolutamente piogge. A differenza di quanto si poteva prevedere fino a qualche giorno fa, ad oggi non vediamo perturbazioni almeno per i primi dieci giorni di novembre. L’altra pressione ci farà da scudo e in un certo senso è sicuramente una buona notizia dopo quanto visto nei giorni scorsi“.
Quindi anche nel Lazio ci aspettano giorni di sole?
“Assolutamente sì. Come detto in precedenza, l’evoluzione meteo evidenzia come fino al 5-6 novembre avremo una sorta di blocco atmosferico. Ovvero non faremo conti con la pioggia“.
Cosa aspettarci, invece, dalle temperature? Si parlava di un arrivo del freddo.
“Anche in questo caso c’è stato un cambiamento. Le temperature si manterranno molto gradevoli intorno ai 22 gradi. Si può parlare di un clima assolutamente di inizio autunno. E per il freddo invernale bisognerà aspettare almeno il 10 novembre se non di più“.